A qualcuno piace bollente questa MotoGP, la bagarre tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin va a vantaggio Bagnaia. Ma il week end lo porta a casa il re dei diseredati, Fabio Di Giannantonio.
Enea Bastianini torna tra i protagonisti del motomondiale, un lungo periodo sfortunato, e poi la lunga fuga per la vittoria, chi resta nel team ufficiale?
Tra marmitte, cilindri, selle, belle ragazza, e ragazzi per par condicio, tra i padiglioni della grande fiera bisogna sapersi muovere, il rimbalzo a flipper… è dannoso!
Con la vittoria di Gara1 sabato scorso Alvaro Bautista ha incassato il secondo titolo mondiale Superbike, le gare della domenica sono state un libera tutti, mentre la testa era già nel 2024.
La doppia vittoria di Martin in Thailandia è una prova di forza nella lotta verso il titolo MotoGP, Pecco si difende, ma sul campo restano troppi punti, vantaggio dimezzato.
Che gara! E che pazzia quell’ultimo giro! L’Australia ha regalato alla MotoGP un week end pieno di imprevisti, la gara anticipata, la Sprintrace cancellata, e l’azzardo di Jorge Martin.
Il gran premio MotoGP d’Indonesia regala il brivido dell’incertezza: la cattiva qualifica di Pecco, poi il sorpasso di Martin, e il ritorno del numero uno. E siamo solo all’inizio!
Sulla pista di casa Honda è Jorge Martin a mostrare ancora uno stato di forma eccezionale, non lo doma ne Pecco ne la pioggia, e punta dritto al titolo.
Tre vittorie per Alvaro e per la Ducati, ma al di là del risultato lo spagnolo ha dovuto faticare per abbattere le resistenze un Ragzatlioglu adrenalinico e affilato, pronto a entrare dappertutto.
Kawasaki e Yamaha ci provano a tenere il passo Ducati ad Aragon, ma incassano solo podi, il gradino d’onore è per Ducati, anche se Alvaro inciampa in Gara1.
Weekend di grande spettacolo al Maggiora Park in occasione della penultima tappa del mondiale MX, un palcoscenico magnifico per assegnare i titoli MXGP e quello MX2.