L’errore di Pecco Bagnaia e il momento di grazia di Jorge Martin mettono in bilico il titolo mondiale MotoGP, unica costante? La solita Ducati!

Non è di sicuro un buon momento per Pecco Bagnaia, accreditato già per il titolo MotoGP qualche gara fa, prima di incappare in un rovinoso doppio zero, che ha permesso a Jorge Martin di rimettersi praticamente in pari, soli 13 punti di distacco, che con la formula della Sprint Race porta a riaprire completamente i giochi.

La telenovela di don Marquez da  Cervera non basta

Per tutto il week end in India non si è parlato di altro che del probabile accordo tra Marc Marquez e il team Gresini, ma chiuse le visiere tutto è tornato sui giusti binari, si parla di classifica, si parla di asfalto, si parla di questo gioco a tre in casa Ducati. Anzi non si parla, si corre. Pecco Bagnaia, Jorge Martin e anche Marco Bezzecchi. Lontano più di 40 punti è vero, ma che se fosse in grado di prestazioni costanti a questo ritmo, potrebbe tranquillamente rientrare nei giochi.

Tutto nelle mani di Pecco, tutto in quella continuità che sembra mancare ora, qualità che era stata osannata in questa stagione quando era ormai chiaro che non era sempre lui il più veloce, con altri che gara dopo gara erano in grado di mettergli le ruote davanti. Pecco però non potrà più accontentarsi di essere quello più consistente, con una manciata di punti per tenere a distanza Jorge Martin, diventa troppo facile anche perdere la testa. A Pecco toccherà essere un campione del mondo MotoGP, nel polso e nella testa.

Sprint Race che inizia con il tamponamento di Bezzecchi da parte di Marini e viene estromesso dalla rincorsa a Martin. Lo spagnolo va via così col suo ritmo forsennato, allunga su Bagnaia, rimasto alle prese con un Marquez in buona forma. A metà gara iperò l gruppetto si allunga e tocca a Marc Marquez difendere il suo inedito podio dal ritorno di Brad Binder. 
Gara della domenica che parte con i soliti tre ducatisti, ma alla fine del primo giro è Bezzecchi a prendere il comando e a salutare la compagnia impostando un ritmo incredibile. Compagnia con Martin, Bagnaia e di nuovo Marc Marquez ancora in scia, ma al quarto giro scivola e lascia la testa della corsa. Resta la bagarre tra Martin e Bagniaia, dura e coriacea, risolta purtroppo dalla caduta di Pecco a sette giri dalla fine dopo essere tornato davanti allo spagnolo. Chiude a podio Quartararo, che nel finale prova a rubare la seconda piazza a Jorge Martin.

Toh chi si rivede, le giapponesi!

Tornano le giap, ed è una grande notizia per la MotoGP. Proprio ora che Marquez è dato come partente, alla vigilia della data giapponese, Honda e Yamaha sono tornate improvvisamente nelle moto che contano. Marquez sul podio nella Sprint Race, Quartararo nella gara della domenica. Il caso, il contributo di una pista nuova dove mancavano i dati, che importanza ha, per capire come sta la faccenda serve la mitica prova d’appello, ma se andasse anche bene la domanda è: basterà per trattenere Marquez? 

Lo sapremo settimana prossima a Motegi, in casa Honda.

Risualtati e classifiche della MotoGP