Si accendono i fari e la pista è illuminata a giorno, sei i griglia di partenza e ti senti un Pilota della MotoGP al GP del Qatar.
Peccato che sotto le tue chiappe non pulsano centinaia di cavalli ma un 50cc a due tempi degli anni ’80, per di più non sei sul circuito di Losail ma nello splendido tracciato di Ottobiano per la 3^ Moded-GP del Campionato Nazionale Moped ACSI Moto.
Solo il caldo sembra lo stesso in questa Primavera finalmente esplosa in pieno.
Il Paddock è in fermento fin dal mattino, ma il grosso dei baffuti partecipanti arriva nel pomeriggio per consentire al CTF (Controllo Tecnico Ferri) di verificare che i mezzi in gara rispettino il regolamento delle classi previste: S50, P65, T80 e S100.
Un caldo pomeriggio fatto di settaggi e modifiche che nulla hanno da invidiare alla MotoGP, anzi a livello di fantasia il livello è inarrivabile.
Poi si comincia a fare sul serio, Warm Up di 15 minuti, prove cronometrate (Per l’allineamento in griglia) e poi finalmente le gare, due manche da 40 minuti ciascuna.
Le classi sono abbinate a due a due per tutto, ma con classifica, ovviamente separata, quindi S50 e P65 insieme e T80 e S100, così da evitare dislivelli esagerati di prestazioni.
Impianto moderno e ben servito, questo di Ottobiano, con una pista, bella, tecnica, varia e con un asfalto perfetto.
Commissari di gara in posizione e griglia di partenza sembra davvero una gara Mondiale, anche il clima è da gara “Vera” e anche i Piloti la interpretano così.
Certo la partenza con oltre 50 mezzi crea un po’ di caos alla prima staccata, ma basta meno di un giro per far sì che il fumoso serpentone si distenda lasciando spazio solo al divertimento.
La pista è abbastanza larga per permettere agevoli sorpassi per i più veloci, ma sicura anche nelle bagarre sul filo dei 60 km/h
Una pista da interpretare secondo il proprio mezzo, di potenza per i più potenti S100 e T80, più scorrevole e con traiettorie morbide per i P65 e S50.
Grande correttezza in pista, salvo qualche piccolo episodio inevitabile, ma davvero sportivo e con quel sorriso sulle labbra con il coltello tra i denti nelle staccate più decise.
Le manche si susseguono a ritmo serrato in questa calda serata della Lomellina con in piccoli motori che riempiono l’aria con le loro urla sguaiate.
Quaranta minuti che mettono alla prova, per due volte, sia i mezzi sia i piloti, ma quando la bandiera a scacchi scende quasi ci dispiace.
Ormai è la prima ora del giorno dopo quando le premiazioni chiudono una giornata davvero spettacolare, fatta, come sempre di Sport, divertimento e soprattutto amicizia.
Lo spirito è quello che da sempre contraddistingue le manifestazioni create dalla vulcanica mente di Alessandro “Hans” Ansaldi.
Squadra Corse aMotoMio
Come sapete è nata così, quasi per scherzo questa Squadra, eppure ci abbiamo preso gusto e così dopo la T8N-GP, la T6N-MX ecco ci alla partenza di questa Moped-GP.
Tre piloti per tre classi, Vincenzo Cuda nella T80 con un Gilera ECO, Angelo Cozzi nella P65 con un Ciao Piaggio e Flavio Carato che nella S50 ha rimesso in pista il suo VioLento.
I primi due con grande spirito agonistico, il terzo, come da sua indole, più goliardico e partecipativo, tutti però decisi a dare il meglio.
In effetti anche il piccolo VioLento ha dato soddisfazioni con tanto di sonore grattate alle pedane e con una media sul giro vicina ai 50 km/h, non male soprattutto per indubbie non eccezionali doti di guida di Flap, ma il 20 posto in categoria, ma soprattutto il grande divertimento sono una vittoria.
Grande prestazione invece per Angelo Cozzi che nella P65, grazie a una splendida guida strappa un onorevole 5° posto di categoria.
Ancora meglio Vincenzo Cuda che con il suo bellissimo, ma anche efficace mezzo ha chiuso al 4° posto di categoria e 8° in quella assoluta.
Una Squadra fatta di amici e passione dove non po’ mancare il carburante conviviale giusto….pane, salame e vino rosso!
Ora non ci tocca che aspettare la “Threeturaglia” di Lonigo, ma prima ci sarà anche la “Classica” Spring della Monferraglia.
CALENDARIO MANIFESTAZIONI
La Squadra corse usa caschi Caberg X-Trace.
Flap ha usato anche: Tuta Arlen Ness – Guanti Clover – Stivali Stylmartin – Paraschiena AXO – Intimo SIXS
GALLERY
Flap