“Di pelle vestito”
La massima espressione dell’abbigliamento tecnico è da sempre la tuta in pelle. Fin dai tempi remoti, seppur sottile e priva di ogni protezione la pelle è stata compagna dei piloti di moto.
Forse retaggio dei giubbotti in pelle dei piloti d’aereo con cui condividevano la velocità e l’ebbrezza del vento in cui infilarsi.
L’evoluzione dei materiali e della sicurezza non è riuscita a scalfire la pelle come materiale ideale, magari pelle pregiata di canguro ma sempre pelle è.
Maggiore spessore, inserti protettivi alle spalle e alle ginocchia, saponette per “misurare” l’asfalto ma ancora pelle.
La tuta in pelle racing poi diventa la massima espressione, non più comodi due pezzi uniti da una cerniera in vita, bensì un unico capo che fascia il corpo del pilota a proteggerlo e renderlo aerodinamico nella sua corsa.
Questa Fury di Arlen Ness risponde a queste caratteristiche, quindi tuta intera in pelle bovina dallo spessore 1.0/1.3 mm protezioni alle spalle e alle ginocchia in TPU, protezioni interne CE anche ai fianchi e velcro alle ginocchia su cui fissare le “Saponette”.
Una gobba aerodinamica completa la dotazione, anche estetica di questa elegante tuta sportiva.
Grafica classica giocata sul nero/bianco/grigio abbinabile quindi a ogni tipo di moto e di grafica.
Comoda e ben disegnata nelle proporzioni si adatta al fisico “Normale” pur non essendo un “su misura”.
Gli inserti elasticizzati all’interno coscia, sotto le braccia e nel retro delle ginocchia permettono una ottima vestibilità e una praticità di movimenti anche in sella.
Soffietto in pelle anche nella parte posteriore della vita per adeguare la misura quando ci si infila in carena.
Si indossa facilmente grazie anche alle comode cerniere ai polsi e al polpaccio.
La caratteristica di avere la pelle tagliata a filo (senza risvolti e cuciture) ai polsi e alle caviglie, riduce al minino lo spessore sotto i guanti e dentro gli stivali con grande beneficio per la comodità.
Dopo una intera giornata in pista, nonostante fosse la prima volta che veniva indossata, il confort si è rivelato totale.
Pratica nel paddock, una volta fatta l’abitudine alla sua indivisibilità, dimostra in sella e in pista le caratteristiche di ottima compagna di guida sportiva.
I movimenti sulla sella non vengono infastiditi da questo involucro in pelle e la sensazione di sicurezza percepita è davvero notevole grazie anche dalla psicologica certezza che è riposta nel prestigioso marchio che campeggia sul petto.
Sulla sicurezza in caso di scivolata e/o caduta dobbiamo fidarci dell’esperienza e dei test di Arlen Ness consolidata negli anni e confortata dai positivi riscontri che gli stessi utenti, anche piloti professionisti, hanno testimoniato in diverse occasioni.
(video by www.racebooking.net)
Una tuta bella comoda e sicura per sentirsi piloti “Veri” anche quando si è semplicemente dei motociclisti normali che vogliono provare l’esperienza e l’ebbrezza della “Pista”!
Foto in pista di Carlo Flaminio.
Flap
