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- Scritto da Flap
“Centro di gravità permanente”
#WEARECUSTOM 2015, appuntamento che ha messo in scena il meglio della cultura Dark Custom secondo Harley Davidson.
“Centro di gravità permanente”
#WEARECUSTOM 2015, appuntamento che ha messo in scena il meglio della cultura Dark Custom secondo Harley Davidson.
“Viaggi sportivi”
Viaggiare, si può fare con qualsiasi moto ma normalmente MV Agusta è lontana da questo concetto.
Torna alla vittoria la Ducati infiammando il popolo rosso, ma è il verde che spaventa, il verde di Jonathan Rea, che con una vittoria e un secondo posto dichiara di essere il candidato dominatore del campionato. Torna anche Marc Marquez, che riprende ritmo e dominio su una delle sue piste preferite. Ancora in crescita Ducati, arrancano le Yamaha.
“dell’era moderna 1969-2015”
Voglia di storia, non quella studiata sui libri di scuola, da qualcuno amata ma per la maggior parte odiata e pallosa, bensì quella legata a una casa motociclistica che dal 1917 è sul mercato e continua la sua presenza tra i marchi più prestigiosi.
“Comfort in giallo”
Colore fluo da sembrare un evidenziatore, forte, quasi sconvolgente appena lo si toglie dalla sua custodia.
Eppure una volta indossato non è così male e quando ci si abitua a guardarsi negli specchi retrovisori diventa bello.
Non ho ben capito cosa sia accaduto, messo il sedere sulla Triumph Daytona 675R e passati un po' di giorni tra strade, tornanti e cordoli avevo solo una cosa in mente.... cosa devo fare per averla? Ci raccontiamo sempre che una buona moto non deve per forza avere i componenti top di categoria, ma sapete cosa vi dico? Al lusso ci si abitua in fretta.
Quando trascorri una vacanza così ricca di emozioni, posti e persone…diventa difficile racchiuderla in un breve racconto, ecco perché ho iniziato, scritto e riscritto più volte questo articolo.
“Protezione alle spalle”
Un test di un paraschiena fatto di sensazioni e comfort, difficile senza ricorrere a prove di laboratorio verificare la reale sicurezza offerta e sinceramente ci teniamo a tornare sempre a casa con ossa e moto integre.
Si certo, la moto deve essere ignorante, possibilmente nuda, senza fronzoli, gas, freno, magari carburatori e nulla più….siamo d’accordo…ma vi devo confessare una cosa, ogni tanto viaggiare in businnes class non è niente male.
Un Valentino Rossi spettacolare, regala una gara di cardiopalma alla MotoGP come nei tempi migliori, mentre Gigi Dall'Igna regala ai ducatisti una nuova era che promette di essere ricca di grandi soddisfazioni. Una battaglia epica dalla quale però resta fuori il favorito Marc Marquez, che tira dritto alla prima curva.
“Cinque il numero perfetto”
Il Bobino ci ha abituato alla condivisione, è capace di raccogliere sotto lo stesso tetto della passione gruppi motociclistici e moto club di varie estrazioni, preparatori, customizzatori con diverse tipologie di moto, aziende e testate giornalistiche sia Cartacee che Web.
"Non tutti i mali vengono per nuocere"
Introduzione: mannaggia al tempo e agli impegni che ci negano piaceri a due tempi, il Dio baffuto della Monferraglia sa quanto avrei voluto essere alla partenza ma...
Definiscila in tre parole: essenziale,divertente e bellissima!
La prima volta che l'ho vista era rinchiusa in un container al WDW e il pensiero immediato é stato "con questa ,Ducati si conquista l'altra metà del cielo definitivamente"e quindi le aspettative al riguardo erano veramente alte quando siamo andati a provarla.
Sul nuovo circuito Chang in Thailandia, sotto un cielo grigio e pesante, un Jonathan Rea trasformato da una verdona capace di mettere in luce il suo talento, lascia agli avversari gli avanzi di due gare tutte in fuga. Haslam resta ad inseguire, mentre Sykes accusa il colpo di avere un avversario così forte nel box. Corsa con adrenalina razionata, ma le sportellate non mancano mai.
Attesa, chiacchierata, criticata, lodata..pensata e anche bene. Ecco gli aggettivi che potremmo usare per definire la nuova Scrambler. Sinceramente al primo impatto non mi ha fatto impazzire forse perché scontrarsi con un mito di cui si porta il nome non è cosa facile.
“Lemon Head”
La sicurezza passa attraverso dispositivi che possono ridurre la possibilità di incidente o nel caso limitarne e ridurne le conseguenze.
I guanti riscaldati non sono una novità, ma fortunatamente la tecnologia ci sta aiutando a liberarci da cavi e cavetti per l’alimentazione. Batterie sempre più piccole e preformanti fanno si che si possa guidare in scioltezza senza che sia indispensabile collegarsi all’ impianto elettrico della moto.