Ultime presentazione prima dello shakedown verso la partenza della stagione MotoGP 2022, tocca a Yamaha ufficiale Suzuki mettere in mostra le nuove livree.
I due team giapponesi sono tra gli ultimi a rivelare i colori per la stagione 2022, dopo lo squadrone Ducati e KTM, arrivano i colori delle due sorelle che poco stupiscono rispetto all’annata 2021.
Mentre Yamaha rimane fedele alla colorazione blu-Monster Energy, anche se rivisitata, su una moto che ha il suo nuovo dal punto estetico nelle forme, la M1 dei tre diapason resta una delle più belle della MotoGP, equilibrata e quasi stradale. Qualche novità in più nelle Suzuki GSX-RR della casa di Hamamatsu, che acquista un po’ di nero sulle carene tipicamente blu-argento Suzuki, arriva nella parte bassa lo sponsor Monster Energy e quello di Estrella, a dare più varianza alla colorazione.
Una cosa in comune ad entrambe le moto è la ricerca di più potenza nel motore, alle prese con una Ducati e una Honda imprendibili, ma con l’avanzata anche di KTM e Aprilia. Argomento spinoso specialmente per Yamaha, che rischia di perdere Quartararo proprio per la mancanza di sviluppi adeguati sul motore.
In sella in effetti è Yamaha a portare le novità più grosse, arriva Franco Morbidelli nel team ufficiale, presenza rilevante perché in fatto di talento non è secondo a Quartararo e se il francese dovesse decidere di partire, potrebbe innescare la promozione del Morbido a primo pilota e una serie di cambi di selle.
Manca ormai solo un mese alla partenza.