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- Scritto da Gabry
“il giusto compromesso”
Mettiamo che non sopportiate il casco integrale ma ci tenete al vostro bel musetto.
“il giusto compromesso”
Mettiamo che non sopportiate il casco integrale ma ci tenete al vostro bel musetto.
“Pratica protezione”
La cartina lascia il posto sempre di più ai navigatori seguendo il progresso che ha fatto dimenticare i gettoni telefonici a favore di telefoni portatili, poi cellulari ed ora smartphone.
Domenica divertente animata dalla presenza di Max Biaggi nei panni dell'inviato molto speciale, che ci ha portati dentro la gara, riflettori puntati il week end fino a stizzire qualche pilota, ma in Superbike la vera protagonista è sempre la bagarre. Da un testa a testa tra Ducati e Kawasaki ne esce vincitrice la verdona, che piazza Sykes in Gara 1 e Rea, che aumenta il vantaggio, in Gara2.
Week end all'insegna dell'acqua e del fango sullo storico tracciato di Maggiora, con un atteso Tony Cairoli che si procura un brutto infortunio, ma che stringendo i denti si porta al via e conclude le due gare. Manca anche Desale, ma per i 36.000 spettatori del week end, è comunque spettacolo.
L’idea per questo articolo/test mi è venuta praticamente pochissimi giorni fa, nella prima vera domenica di caldazzo estivo. Non tanto perché io avessi caldo mentre guidavo la mia moto vestito di tutto punto, ma perché ho incrociato una marea, e non esagero, di gente in moto, in maglietta e pantaloncini. E’ una cosa che personalmente non concepisco.
Cos’è:
Un raduno espositivo delle intramontabili Vespe a bordo piscina e possibilità di partecipare a una Gimkana grazie alla collaborazione con l’associazione Ciapa la Vespa
Con la quarta vittoria poker Jorge Lorenzo si porta a ridosso del capolista Valentino Rossi, che nonostante l'ottima forma in gara continua a patire le pessime qualifiche. Rotola Mark Marquez nella ghiaia lasciando allontanare il sogno del terzo mondiale, mentre Iannone prende le redini della Ducati.
Ve lo avevamo promesso in due parole "long+test", e finalmente ci siamo, possiamo tirare le somme di una prova durata mesi, su Pneumatici su cui avevamo grandi aspettative, che puntualmente sono state mantenute. Partiamo dal produttore, Continental, che negli ultimi anni, a nostro parere sta sfornando gomme da moto di altissimo livello.
“Duro e fresco”
Duro per proteggere adeguatamente le mani nel malaugurato caso di caduta, fresco per poter sopportare i caldi estivi senza rinunciare alla sicurezza.
It's enough to look around to reazlize the variety of flip-up Helmet (better known as a modula helmet) is increasing. Modular hlmet users vary from moped to big touring and even on/off bikes
Una mente diabolica del sol levante ha pensato di far combattere i motociclisti con la conclamata "sindrome da manetta" dalla quale siamo tutti affetti, il tutto solo per mettere in mostra le qualità in fatto di consumi del parco moto Suzuki. Signore e signori, benevenuti alla Suzuki Economy Run.
Basta guardarsi in giro per capire che il panorama dei caschi "apribili", o più correttamente detti modulari, è in forte, fortissima crescita. Gli utenti di questa tipologia di casco attraversano trasversalmente il mondo della moto, dallo scooterista al possessore di mega-maxi-GT, passando per gli enduro/stradisti.
“Festa Special”
Il faro buca la notte ormai inoltrata, rotondo e luminoso come la luna che mi accompagna sulla strada verso casa.
Kawasaki e Jonathan Rea che dominano anche Portimao e sembrano voler assassinare questo campionato. Ancora in difficoltà Tom Sykes che accusa anche un doppio colpo di sfortuna, senza contare quella nel box che fa nome Jonathan Rea. In palla le Ducati che agguantano due podi insieme ad una manciata di cavalli in più.
A dirla tutta un po' i maroni girano per non essere arrivati fino in cima, ma il muro di neve era invalicabile anche per la mia incredibile ST2. E si parla della fine di maggio non certo di dicembre. Alla fine ha vinto ancora lei questa primavera strana, togliendoci la soddisfazione degli ultimi km, ma non certo l'emozione nella scoperta di questa strada e di questa valle di cui ignoravamo l'esistenza.
“Uguale ma diverso”
1934 nasce il primo jeans 100% femminile, da li possiamo dire che l'evoluzione di questo materiale é andata via via migliorandosi e, come un camaleonte, adattandosi a generazioni e a tendenze diverse, fino ad oggi.
“Semplice sicurezza”
Ancora jeans e ancora sicurezza, Promojeans ha fatto del tessuto blu Genova la sua interpretazione rendendolo sempre più sicuro fino a raggiungere risultati eccellenti, perfino ad ottenere per un suo prodotto, il Titanium, la certificazione come DPI (Dispositivo di Protezione Individuale) di livello 2.