“Festa Special”
Il faro buca la notte ormai inoltrata, rotondo e luminoso come la luna che mi accompagna sulla strada verso casa.
Negli occhi i visi, i sorrisi degli amici e le belle moto che hanno riempito il cortile di Motosplash.
Nelle orecchie il suono degli oltre 50 motori accesi in un attimo di follia adolescenziale a cui non abbiamo voluto sottrarci.
Questa l'essenza del BIG, giunto alla seconda edizione.
Un contest nel nome, una festa nell’essenza.
Protagonisti tutti, ma tutti davvero, primi tra tutti i partecipanti che sono intervenuti numerosi facendo in qualche caso oltre 400 km pur di essere tra noi, personaggi fantasiosi e passionali che hanno trasportato nelle loro moto pensieri, emozioni e sogni.
Moto dedicate a qualcuno che non c’è più, voglia di qualcosa di personale, intento di stupire, ricerca del bello e/o della massima espressione meccanica.
Qualche volta il bisogno di rimettere in strada una moto incidentata o semplicemente di spendere il meno possibile.
In tutti i casi il risultato è ottimo perché la “Special” deve prima di tutto incarnare i gusti del proprietario.
Nessuna distinzione tra privati e garage, il confine è sottile e a volte la fantasia e la cura del privato supera la maestria del professionista.
Qualche volta poi il privato si appoggia ai garage per realizzare il suo “Sogno” sognato ma non in grado di realizzare.
Così c’era davvero di tutto, era una festa e non abbiamo voluto escludere nessuno.
Però era un contest in fondo e quindi i prestigiosi Giurati (Pierfrancesco Caliari, Alberto “Cek” Cecotti, Fabio Cormio, Roberto Parodi e Ferdinando Restelli) hanno avuto un bel da fare per selezionare le moto finaliste.
Trenta secondi per ogni proprietario per raccontare il proprio gioiello.
Il giudizio dei giurati, esperti Giornalisti del settore, di varia estrazione personale e dai gusti non sempre collimanti ha reso difficile la stesura della sospirata classifica.
La migliore, la più bella, la più curata? Impossibile usare canoni di giudizio solo emozioni trasmesse e valutazioni a caldo, anche legate alla fantasia del proprietario, che probabilmente qualcuno non condivide ma se una giuria c’è tale va rispettata, soprattutto quando la scelta va fatta su una vasta gamma di tipologie diverse di realizzazioni.
Le quattro piccole “Special” di 50cc sono state premiate a parte con libri di Roberto Parodi, Miriam Orlandi, Maurizio Primo, Ernest Pozzali e naturalmente il nostro di aMotoMio.
Libri che hanno anche completato la lunga lista dei premi di “Consolazione” a pari merito.
Il podio invece è stato così definito:
1° Luca Brambilla Moto Guzzi SP1000
2° Costantino Pelosi Harley Davidson XL883R
3° Massimo Mastromatteo BMW R80RT a cui è stato consegnato anche il Premio aMotoMio.it consistente in una copia del libro "Trafiletti - pensieri in movimento" autografata da diversi Piloti e personaggi delle corse.
Premiati con prodotti top di gamma di Montecatena e Promojeans
Il premio Montecatena è invece andato a sorpresa a Roberto Tentori e al suo Garelli Flat che è stato consegnato da Riccardo Biffi di Millepercento, Official Dealer dell’azienda Torinese.
La festa prosegue come dovrebbe sempre essere con buona musica e buon cibo, la prima grazie alla Peter’s Room Band di Roberto Parodi e il secondo grazie alla sempre attiva associazione Ciapa la Moto vero motore, insieme a Giambattista “Giamba” Panigada di Motosplash, dell’evento in una location che sta sempre di più diventando il centro del mondo motociclistico Milanese.
Difficile non dimenticare qualcuno nell’elenco dei ringraziamenti quindi aMotoMio.it dice semplicemente GRAZIE e che la festa non finisca mai.
Foto di Carlo Flaminio e Matteo Vergani
(Per info e per le foto ad alta risoluzione:
Flap
{AG}2015_06_BIG2{/AG}
