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Trofeo Fuoristrada
Categoria: Sport

Il panorama motociclistico italiano ha visto la nascita di una nuova disciplina dedicata al segmento moto fuoristrada Scrambler e Special nonché degli amanti “old style”.
Il Trofeo moto Fuoristrada Scrambler e Special è una disciplina caratterizzata da una serie di prove di regolarità e abilità che decreteranno in occasione della terza ed ultima gara del 27/28 Ottobre a cura del Moto Club SBM nella bellissima Santa Felicita Paterna (PG).


Il segmento di mercato dedicato a questa tipologia di moto è in incredibile evoluzione, partecipano alle gare  già due case ufficiali con i loro scrambler Fantic Motor e SWM e molti appassionati con moto special su base Moto Guzzi, Benelli, BMW.
Il Trofeo vuole riportare gli amanti dello Scrambler e dei fuoristrada special alle proprie radici, non solo come moto casa ufficio, ma anche per un week end con la forte voglia di misurarsi con sé stessi e scoprire in sella alla propria moto nuovi orizzonti soprattutto in fuoristrada nel contesto di una sana competizione con il cronometro.

Trofeo Scrambler

Le categorie ammesse a questa prima edizione, del tutto sperimentale ed in evoluzione per il 2019 sia nel regolamento che in altre parti sono:
Moto Scrambler e Special
• Cat. SCRAMBLER LIGHT - cilindrata fino a 500 - dimensione dei cerchi come da libretto - sospensioni di serie
• Cat. SCRAMBLER HEAVY - cilindrata da oltre 500 - dimensione dei cerchi come da libretto - sospensioni di serie
• Cat. SPECIAL - Tutte le cilindrate - dimensioni dei cerchi come da libretto (I motocicli della categoria “SPECIAL” sono moto derivate da modelli di serie, caratterizzate da sostanziali innovazioni al propulsore e soprattutto alla ciclistica, comunque omologate all'utilizzo su strada e sono divise nelle seguenti classi
Moto Enduro stradali
• Cat. OLD (doppio ammortizzatore)
Rientrano nella Categoria “OLD STYLE” i motocicli immatricolati nel 1992 e precedenti di tutte le cilindrate
• doppio ammortizzatore o mono ammortizzatore laterale ( es. BMW r 80 / 100 gs )
• dimensioni di cerchi e pneumatici come da libretto
• escluse specialistiche da Regolarità ed Enduro)
• Cat. OSPITI (Rientrano nella Categoria “OSPITI” tutti i motocicli mono ammortizzatore Enduro stradali con pneumatici tassellati - escluso enduro specialistiche. La Cat. OSPITI concorrerà nella classifica di giornata di ogni singola gara ma non prenderà punti per l'intero Campionato.

Scrambler Scrambler


Il Trofeo Fuoristrada moto Scrambler e Special vuole coniugare la passione per la moto con la guida in fuoristrada attraverso quelli scorci di una Italia stupenda che ha tanto da raccontare,  con l'ebrezza del mettersi alla prova davanti ad un cronometro in aree chiuse al traffico, il tutto in un clima di alto livello estremamente coinvolgente e goliardico dove il Turismo e la voglia di visitare nuovi orizzonti è un fattore dominante.
Lo dimostrano le location ed anche i contesti dove gli organizzatori, in primis MINOA Group di Mirco Urbinati, Coordinatore FMI del Trofeo con il supporto del Kerosene Racing Team asd di Luca Cappellini,  hanno saputo portare i partecipanti in località strategiche ed estremamente appaganti per la filosofia del Trofeo, come per esempio per la seconda prova di Edolo a cura del MC Sebino, che ci ha visto ospiti all’interno del Campionato del Mondo Enduro, sullo stesso tracciato del cross test leggermente modificato ed adattato alla tipologia di moto; ma in ogni caso estremamente allettante per i partecipanti che hanno corso in coda ai big per le tre prove cronometrate.
Non solo piloti ma particolare attenzione viene dedicata anche ai partners del Trofeo 2018 e 2019, Fuoristrada d’Epoca Magazine, rivista di settore dedicata all’evento, Airoh , Ethen, Tucano Urbano, Forma Boots, Anlas, Minoa Group e Kerosene Racing Team asd,  che hanno potuto posizionare i loro striscioni su un tracciato mondiale godendo della visibilità che solo un evento top può offrire.

Trofeo Fuoistrada

Riprendendo la Rassegna stampa di Elisabetta Caracciolo, possiamo riportare che la gara di Edolo è stata una gara epica che resterà nella memoria non solo di tutti quelli che hanno partecipato, ma
anche del pubblico che ha assistito a qualcosa di inedito sui campi di gara durante le due speciali della giornata: la terza gara è stata annullata per difficoltà oggettive dei piloti e per la loro sicurezza vista la stanchezza accumulata nelle due prime prove e nei 30 km di trasferimento.
Gli indomiti del Trofeo si sono quindi misurati nel cross test del Mondiale Enduro, non una speciale qualsiasi, peccato per le condizioni avverse del tempo – pioggia senza sosta – e del terreno viscido che hanno penalizzato i piloti scrambler ma non per questo sono mancati il divertimento, puro, e la sfida e molte le risate, in una atmosfera coinvolgente per tutti, infatti anche nei momenti più duri il pubblico presente non ha mai mancato di spronare i piloti sia neofiti che più blasonati.

Trofeo Fuoristrada

Al via anche nomi  a livello di  Gualtiero Brissoni a cui la Fantic ha messo a disposizione, così come all'inviato di Moto.it Andrea Perfetti, una Caballero 250 fresca di fabbrica, in anteprima mondiale, in ottima compagnia con Mirko Pavan e Mirco Miotto esperti piloti del Motorally in sella alle Swm 440, Alessandro Tramelli di Enduro Republic su BMW, mentre sono mancati, erano presenti alla prima gara di Farini (PC) a cura del MC Chieve,  per ovvii impegni istituzionali dettati dal Mondiale Enduro sia Giovanni Copioli, Presidente Fmi, sia Franco Gualdi – coordinatore nazionale enduro Fmi che corsero alla prima gara in sella alle piccole ma cattive Fantic 125.
La partenza, dal palco del mondiale, alle 10 di mattina dalla Piazza centrale di Edolo ha portato i concorrenti sul trasferimento che i piloti del Mondiale effettuavano fino al Cross test e non sono mancati alcuni passaggi davvero impegnativi, specie con gomme, come previsto dal regolamento, tassellate ma non troppo, tutto il resto è una storia di pioggia, fango e fatica sino a fine gara.
La sfida è stata incredibile, e il pubblico dapprima solo curioso, è accorso sul traguardo a far foto e video con i propri smartphone ed i social, come immaginabile, già da subito si sono riempiti e sono pieni di video, foto e commenti, di ogni genere, che continueranno a far parlare, discutere ed anche criticare questa nuova idea di fuoristrada.
Alle 15:00, tutta la carovana del Trofeo è rientrata al paddock di Edolo il direttore di gara ha riunito i piloti, stremati e con le moto in condizioni inenarrabili, e ha chiesto se se la sentivano di fare il terzo passaggio e il verdetto – sempre sotto la pioggia costante – è stato unanime: no!

Trofeo Fuoristrada

NOI ORGANIZZATORI ABBIAMO VINTO!!! ERANO TUTTI COTTI A PUNTINO!!!! ED È QUESTA LA PIU’ GRANDE SODDISFAZIONE DOPO 3 GIORNI DI INTENSO LAVORO ANCHE NOI SOTTO L’ACQUA

Le premiazioni dunque hanno concluso questa intensa giornata e sul podio sono saliti Massimo Elia e Daniele Zaro (Triumph 900) per la categoria Scrambler Heavy, Mirko Pavan su Swm 440, Gualtiero Brissoni su Fantic Caballero 250 e Roberto Fantaguzzi su Benelli Leoncino per la Light,
Mauro Ballardin, Alberto Mazzuccato su Bmw 800 ed Elio Cambianica su Yamaha 750 per la Special e Gianstefano Omazzi, Luciano Andrioletti su Suzuki 600 ed Ernesto Maffei su Smw 350 per la Old. Alberto Ballardin ha preceduto Alessandro Tramelli nella categoria ospiti, secondo su Daniele Maletti – entrambi su Bmw 310.

VI ASPETTAMO ALLA TERZA ED ULTIMA GARA !!!!
Per info, il sito di riferimento del Trofeo moto Scrambler e special: www.trofeomotoscramblerespecial.it

GALLERY



Luca Cappellini
Kerosene Racing Team

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