Era già arrivata la dichiarazione di BMW, poi seguita da quella di KTM, entrambe le case hanno deciso di disertare il salone di Milano, l'EICMA, dichiarando con largo anticipo che a Novembre non saremo ancora pronti per riprenderci la nostra socialità.
KTM nel suo comunicato fa riferimento alla salute dei suoi collaboratori e dei suoi dipendenti, annullando qualsiasi manifestazione fieristica per il 2020. Una scelta forse troppo prudente, la speranza di noi tutti ovviamente è che per quella data qualcosa sia di nuovo cambiato, che il mondo abbia ripreso la sua marcia verso un 2021 molto diverso. Da vedere quindi se c'è spazio per ripensamenti.
“È una decisione legittima che rispettiamo,ma pensiamo sia ancora prematura”. CosìPaolo Magri,Presidente di Confindustria ANCMA e Consigliere di EICMA S.p.A., inmerito allascelta di BMW e KTM di non partecipare all’Edizione 2020 dell’Esposizione Internazionale Cicloe Motociclo di Milano in programma il prossimo novembre.
“Questo -ha sottolineato Magri -èsicuramente un momento molto complessoe dinamicoche richiede coesione e grande attenzione nei confrontidei desideratadell’industria delle due ruote e della sua filiera. Per questo ci stiamo già confrontando con tutti i maggiori costruttori nazionali ed internazionali per cercare di valutare tutte soluzioni possibili, anche in considerazione della costante evoluzione della crisi sanitaria, per lo svolgimento della nostra manifestazione”. “Ad oggi-ha concluso Magri -EICMAè confermata,sia per quest’anno che per i prossimi, nelle consuete date di novembre”.
Wolf