Doppia presentazione a Madonna di Campiglio per la compagine Ducati, MotoGP e Superbike pronte a difendere i titoli mondiali, ma le insidie non mancano.
Manca ormai poco alla ripartenza dei campionati mondiali, le diverse case stanno svelando via via prototipi e derivate con i quali correranno nel 2023. Ducati, dopo aver incassato la stagione più incredibile di sempre, ha deciso per una presentazione congiunta del team MotoGP e del team Superbike. La sorpresa più attesa è arrivato da entrambe i campioni del mondo, che per la stagione 2023 hanno deciso di indossare il numero uno sulla carena delle loro moto.
Il team MotoGP ha visto la presenza di Pecco Bagnaia e del nuovo gregario, l'agguerrito Enea Bastianini, che ha abbandonato il celeste della livrea Gresini, per uniformarsi al ben più impegnativo rosso Ducati, che a tanti ha giocato un brutto scherzo dopo una partenza folgorante. Sarà una lotta interna davvero difficile, una lotta allargata ai team Ducati, tutti competitivi, soprattutto quel team Gresini che via Bastianini si è dotato di un altro campione, Alex Marquez.
Pecco Bagnaia: “La mia pausa invernale è stata più breve del solito, a causa di tutti gli impegni che ho avuto dopo la vittoria del Mondiale, e adesso sono carico ed impaziente di iniziare la stagione. La Desmosedici GP e la mia squadra mi sono mancati e non vedo l’ora di tornare in pista. Ero indeciso se continuare ad usare il numero 63 o passare al numero 1 e alla fine ho deciso per quest’ultimo. Vederlo sulla moto è davvero bellissimo ed ora il mio obiettivo sarà fare di tutto per mantenerlo. Non sarà facile perché mi aspetto una competizione ancora più dura rispetto allo scorso anno, con tanti rivali pronti a lottare per il titolo: sono però consapevole di avere con me la miglior moto e la miglior squadra per poter puntare in alto anche nel 2023. Grazie ancora a tutta Ducati e al mio team! Sono pronto a riprendere la nostra avventura insieme”.
Svelata la MotoGP numero uno del campione del mondo è stato il turno della compagine Superbike, non meno accreditata visto il titolo mondiale riconquistato dopo tanti anni, non meno attesa alla nuova sfida per il titolo 2023. La nuova stagione potrebbe rivelarsi un bis più facile di quello della MotoGP, alle derivate avversarie non è stato permesso un recupero consistente in fatto di giri motore, vale soprattutto per Jonathan Rea, che però avrà a disposizione una ZX-10RR più affilata e nuova. Con il campione del mondo Alvaro Bautista ci sarà ancora Michael Ruben Rinaldi, pronto però al balzo decisivo in avanti, se non altro per la presenza incombente di Danilo Petrucci, appena sbarcato in Superbike.
Alvaro Bautista: “Abbiamo davanti a noi una nuova sfida. Dopo una stagione fantastica in cui abbiamo vinto con Ducati sia in Superbike che in MotoGP, il 2023 sarà inevitabilmente un anno non facile. Correndo con il numero 1, infatti, il nostro obiettivo può essere soltanto uno: vincere. Avremo tante pressioni ma allo stesso tempo dovremo stare tranquilli, cercare di lavorare con grande concentrazione ma anche con serenità. Avremo una nuova moto ed anche se non sarà estremamente diversa da quella del 2022, è chiaro che sarà fondamentale il lavoro che riusciremo a fare prima della prima gara per sistemare quei dettagli che ci aiuteranno a sfruttarne al meglio le prestazioni. Vorrei rivolgere anche un pensiero a tutti i Ducatisti: sono molto orgoglioso di tutti i nostri tifosi che ci hanno seguito la scorsa stagione e spero che con il risultato che abbiamo ottenuto, nel 2023 ce ne saranno ancora di più a sostenerci nei circuiti di tutto il mondo. Sono un Ducatista e mi sento fortunato di poter difendere i colori del team Aruba.it Racing – Ducati”.
Gigi Dall'Igna: “L’inizio di una nuova stagione è sempre un momento emozionante e quest’anno lo è ancora di più dopo un 2022 destinato a rimanere nella storia. Replicare i risultati dello scorso anno non sarà semplice, ma il nostro obiettivo è sempre quello di riuscire a superarci e migliorare costantemente. In MotoGP, oltre al Campione del Mondo Pecco Bagnaia, potremo contare anche su Enea Bastianini, terzo nel Mondiale lo scorso anno con la Ducati team Gresini Racing. Siamo convinti che entrambi i nostri piloti saranno, anche quest’anno, tra i protagonisti del Campionato. La competizione sarà sicuramente ancora più accesa: oltre alla presenza di numerosi piloti forti in griglia, le altre case costruttrici avranno sicuramente lavorato intensamente durante l’inverno. Anche noi però non siamo stati da meno, perciò non vediamo l’ora di iniziare questa nuova stagione e difendere i tre titoli conquistati lo scorso anno”.