Era nell'aria da tempo e si attendeva solo l'ufficializzazione da parte di Yamaha, Jorge Lorenzo sarà in pista per il gran premio di Catalunya il primo week end di Giugno, corona virus permettendo.
Già all'inizio di stagione Yamaha aveva chiesto un certo numero di wild card per scendere in pista un'altra moto, non una cosa insolita visto che in determinati gran premi è uso di alcune squadre far scendere in pista i collaudatori con una moto del team ufficiale. E proprio per questo l'assonanza tra collaudatore locale e wild card in spagna aveva subito fatto pensare a Jorge Lorenzo.
Tutto quindi ben organizzato e ben pianificato, con il maiorchino che per quest'anno offrirà tutto il suo supporto come collaudatore, quello di un cinque volte campione del mondo, e avrà forse altre opportunità per saggiar la sua condizione fisica e mentale e decidere, come molti hanno già ipotizzato, se rientrare nel mondiale MotoGP, magari proprio con una Yamaha.
Dopotutto è apparso ben chiaro a tutti che il ritiro del maiorchino è stato dettato senz'altro dalla frustrazione di non poter competere in alcun modo con la Honda fatta su misura per Marc Marquez, e se non è stata la frustrazione è stato un progetto ben pianificato per staccarsi da una situazione inconciliabile, attendere la scadenza del contratto Honda, e poi ripartire in condizioni più favorevoli.
Da vedere quindi, se quella famosa quinta moto ufficiale messa a disposizione nel 2021 per Valentino Rossi, non sarà invece di Jorge Lorenzo, forse ce lo dirà la pista.
Wolf