Non è sul mercato da poco, ma questa Dunlop Roadsport2 tra le gomme per moto stradali merita due parole di commento sulle sue buone doti.

La gomma è di gomma, la gomma rotola, la gomma è rotonda, sono un po’ le caratteristiche principali che vengono in mente a noi motociclisti “normali”, quelli che la moto se possono la userebbero tutti i giorni per ogni cosa, e questo appunto non è tanto normale, noi che consideriamo la rotonda come l’incarnazione del cordolo, le chicane de noantri.

Ed è lì che si colloca la Sportmax Roadsport2, una gomma che Dunlop colloca lì dove siamo un po’ tutti noi, una gomma dedicata alla strada si, ma che strizza l’occhio alla sparatina, a quel viaggio di spostamento in cui ci sentiamo un po’ euforici e ci scappa una bella serie di pieghe fatte bene, una bella staccata e un’uscita di curva come si deve.

Una gomma pensata per la stradale con la cazzimma

Perché una gomma da moto come la RoadSport2 Dunlop l’ha progettata pensando al motociclista con una bella supersport o una naked che ha la “cazzimma”, come la Suzuki GSX-S1000 su cui le abbiamo provate, moto per l’appunto che sommano nel nome questo pneumatico: Road e Sport.

Nella progettazione Dunlop ha pensato a due caratteristiche principali, un riscaldamento rapido, utile per chi utilizza la moto per strada nella vita di tutti i giorni, magari anche nella stagione fredda, con un maggior uso di silice e al sistema HTC (Heat Control Technology), e a un design del battistrada che permette di mantenere un profilo e un comportamento regolare fino a fine vita.

Quello che abbiamo potuto rilevare durante la prova è un’estrema confidenza nell’uso di questo pneumatico, su una moto come la naked muscolare di Suzuki la confidenza è stata fin dal primo chilometro, caratteristica principale la regolarità del profilo verso la piega massima, senza sensazioni di caduta, una progressività che magari può non piacere ai re del piegone, ma che per strada regala un feeling totale. Si imposta, si piega, se c’è bisogno più piega si spinge un po’ di più, ma è tutto nelle mani e nei piedi del pilota.

Grip tanto e da subito, c’è stato modo di fare qualche bel destra/sinistra sui tornanti verso LU Monferatto, e non ha mai tradito ne l’aderenza ne tanto meno la precisione. 

Per chi si chiedesse se le sue doti sono buone anche sul bagnato, questa volta la prova ce l’abbiamo!

Appena ritirata la Suzuki GSX-S1000 sulla via del ritorno abbiamo incassato un’acquazzone da strizzare i boxer (non il boxer). Nonostante non avessimo preso ancora confidenza con la GSX-S e la mappatura fosse su Active, le SportRoad2 sono rimaste incollate alla strada per i circa 40km di bagnato, tra curve, rotonde, frenate e ogni test non voluto.

Chi è in cerca di un pneumatico stradale, per la strada, che non faccia rimpiangere quelli votati anche alla pista, questa RoadSport2 ci ha sorpresi. Da tenere ben presente per il prossimo cambio!