Gli stivali Adventure HDry di Forma colpiscono appena si apre la scatola, belli nella tonalità marrone sabbia/terra con quei tre ganci in metallo a dominare l’estetica insieme alle protezioni alla tibia in plastica iniettata che riportano il logo dell’azienda.

La percezione è di una attenta cura nei dettagli sia estetici sia funzionali e di una qualità notevole dei materiali, sensazione confermata poi nella pratica fin dai primi passi.

I primi passi
Già alla prima calzata la sensazione di confort è notevole con una forma avvolgente, ma non costringente, che fascia il piede migliorabile finemente attraverso ai ganci di chiusura con regolazione micrometrica.



L’aspetto è da duri, la sostanza anche, ma ai piedi non limitano troppo la mobilità e il sottopiede (Mid Dual Flex in PP ricoperto in feltro anti-shock) e la soletta antibatterica danno una sensazione di camminata morbida, molto piacevole.
Davvero notevole, tanto che non riusciamo ad immaginare come possa essere ulteriormente migliorata con la soletta opzionale A.P.S. (Air Pump System), personalizzata e ricoperta in microfibra.



Insomma una piacevole sorpresa per i nostri piedi e una promessa per l’utilizzo in moto.

In sella
Con tale premessa ci siamo permessi di affrontare gli oltre 1500 km del percorso on-off del Sardegna Gran Tour 2021.
Poteva essere un azzardo partire con stivali nuovi e mai collaudati, l’avevamo già fatto, sempre con stivali Forma, nel nostro viaggio a Capo Nord e visto il risultato sapevamo di non rischiare più di tanto.



La comodità a piedi si è rivelata tale anche in sella, sia seduti sia in piedi sulle pedane, gli ingombri tipici degli stivali “Adventure” sono in effetti ridotti al minimo indispensabile in questo modello permettendo di manovrare il cambio e la leva del freno posteriore con facilità.
La morbida suola a doppia intensità con  disegno tassellato permette una stabilità al suolo su ogni tipo di terreno e mantiene una buona sensibilità ai comandi.



Gli inserti a soffietto sopra il talloni, nella parte del colletto e nella parte posteriore indubbiamente concorrono alla comodità generale e nei movimenti tipici della guida in fuoristrada.
L’ingombro della protezione tibiale non è esagerato e questo permette di indossare i pantaloni da turismo sopra gli stivali, mentre la regolazione di chiusura con velcro al colletto permette di chiudere bene quando invece i pantaloni sono invece infilati dentro gli stivali.



Se proprio vogliamo essere pignoli abbiamo notato che nello sfregamento del telaio la parte mediale dello stivale si sporca facilmente, non si rovina, fa l’effetto vissuto che bene si intona con la tipologia, ma forse l’inserto in pelle nera lo renderebbe meno evidente, questi però sono gusti personali.

L’impermeabilità è garantita dalla membrana HDry (ne parliamo nello specifico più sotto) che ha resistito tranquillamente ai guadi della Sardegna, ma abbiamo voluto metterla alla prova con un nostro metodo empirico, cioè rimanere a mollo per tutta la durata della sezione fotografica, circa una mezz’ora, con il risultato di avere i piedi perfettamente asciutti.



Membrana che sicuramente non rende gli stivali prettamente estivi, in effetti sono caldi, ma la buona traspirabilità della suddetta membrana ha permesso di sopportare tranquillamente anche ore in sella in questo inizio estate.

La sicurezza
Comodi, morbidi, ma protettivi, la robusta pelle pieno fiore ingrassata fa da struttura su cui sono inseriti i ganci di chiusura in alluminio.
Naturalmente protezioni rigide; alla caviglia (Malleoli interni ed esterni) e tibia in TPU, sagomate ed iniettate, integrate all’interno dello stivale e protezioni per la leva del cambio, esterni, in poliuretano su entrambi gli stivali.



Oltre alle già citate protezioni esterne in plastica, sagomate, alla tibia che rappresentano lo scudo principale anche estetico.
Completano la dotazione di sicurezza gli inserti in materiale riflettente nella parte posteriore degli stivali.

L’HDry
HDry è una tecnologia brevettata di ultima generazione per l’impermeabilizzazione di prodotti mediante laminazione diretta in 3D della tomaia con una membrana impermeabile/traspirante.



HDry, prosegue e migliora lo sviluppo tecnologico del sistema denominato ‘OutDry’, e che è stato sostanzialmente il primo processo di laminazione di una membrana su una tomaia per calzature outdoor.
L'intuizione che guida lo sviluppo tecnologico di HDry è semplice: spostare la barriera impermeabile al livello più esterno possibile per impedire ogni ingresso e penetrazione d’acqua all'interno della calzatura.

In pratica, c’è una sostanziale differenza rispetto al sistema tradizionale di impermeabilizzazione di stivali, ma non solo.  Normalmente si prevede infatti l’uso della membrana come fodera sagomata a ‘calzino’ (detto anche ‘bootie’ o ‘fodera impermeabile’) che viene inserita nella scarpa restando però comunque separata dalla tomaia e lasciando quindi una intercapedine nel mezzo.



Il sistema “bootie” è molto diffuso perché semplice ed economico da produrre, ma presenta anche diversi svantaggi. Il principale è che l’acqua (pioggia, neve o anche umidità) non viene arrestata sullo strato esterno (la tomaia) ma può facilmente penetrare fino alla fodera impermeabile e ristagnare nello spazio tra questa e la tomaia: il piede resta sì asciutto ma l’acqua penetrata appesantisce la scarpa, e riduce la traspirabilità e l’isolamento termico.

Con la tecnologia HDry la membrana viene invece laminata direttamente sulla superficie interna della tomaia una volta che è già cucita (e quindi in una conformazione 3D), completa di ganci e occhielli. La membrana impermeabile, tramite una macchina di laminazione brevettata HDry, viene saldamente unita alla tomaia, con dei micropunti di colla. In questo modo, il materiale della tomaia (pelle o tessuto che sia), le cuciture e ogni altro potenziale punto di ingresso vengono sigillate. Ciò garantisce che l’acqua venga bloccata allo strato più esterno della calzatura, che resta così leggera e asciutta in ogni condizione atmosferica.



L’innovazione di HDry non consiste quindi nella membrana (che è comunque di elevata qualità e adattata allo specifico uso finale) ma nel modo in cui essa viene utilizzata nella costruzione della calzatura.

Ecco che Forma con la tecnologia HDry si porta al vertice anche nel settore delle calzature Waterproof.

Concludendo
Dopo un uso intenso di più giorni e parecchi chilometri non possiamo che ritenere ottimi questi Forma Adventure HDry; comodi, sicuri belli e assolutamente impermeabili.
In vendita a un prezzo che si orienta sotto i 300,00 €, abbiamo visto diverse offerte interessanti presso i negozi rivenditori del marchio, decisamente allineato alle proposte sul mercato e con contenuti tecnico-qualitativi che possono farlo scegliere tra molte.

Grazie a Roberto Serati per le foto

Tutta la gamma sul sito FORMABOOTS

GALLERY

SCHEDA TECNICA
Esterno
•    Tomaia in pelle pieno fiore ingrassata
•    Suola adventure/enduro/atv-quad in gomma a doppia densità con mescola dedicata
•    Protezioni in plastica iniettate e sagomate
•    Protezione cambiomarcia in poliuretano
•    Chiusura con velcro regolabile
•    Chiusura con leve in alluminio regolabili e sostituibili

Interno
•    Membrana HDry impermeabile e traspirante, laminata 3D direttamente sulla parte interna della tomaia
•    Protezioni caviglia e tibia in TPU sagomate ed iniettate
•    Imbottiture con memoria
•    Sottopiede Mid Dual Flex in PP ricoperto in feltro anti-shock
•    Soletta antibatterica sostituibile con A.P.S. (Air Pump System), personalizzata e ricoperta in microfibra

Taglie: dalla 38 alla 49
Colori: Brown