Non ho nessuna intenzione di prendere in giro gli enduristi da strada, o meglio i nuovi viaggiatori se si può dire così, ma io provengo da quella terra di mezzo... dal quel periodo di mezzo tra i vecchi enduristi, quelli davvero da sterrato, e quelli nuovi che in realtà di terra ne hanno vista ben poca, in cui tutti si viaggiava belli carenati.
Io però non riesco proprio ad abituarmi, hanno vinto loro, le bombardone, muccone, navi da viaggio, chiamatele come volete, sono diventate le viaggiatrici per eccellenza, pronte per solcare le strade per vaggi lunghissimi con il minimo impegno, quindi di sicuro sono le più adatte, le migliori. Sono davvero belle, le forme ormai sono ricercate, stilose, piene di fascino, qualche volta perdo la ragione e dico che ne vorrei una!!!
Poi il duro da enduro è davvero il massimo della moda, tute galattiche, pronte ad affrontare combattimenti nella savana contro alieni cannibali, dieci tasche impermeabili e sette tagliafuoco, funzionali anche per una sortita dalla stazione spaziale internazionale. Quanto mi piacciono gli El duro.
Le valigie!!! Montate condominialmente hanno un design degno di Louis Vuitton, le apri e c'è un doppio fondo quande come un magazzino di logistica, peccato che in sella ci si sta solo in due, c'è spazio per la famiglia.
Mi verrebbe quasi voglia di comprarla... poi vedo una Panigale e mi riprendo.
Wolf