Eccoci di nuovo alla partenza dello Swank Rally di Sardegna, questa del 2024 un’edizione davvero speciale che celebra il quarantesimo del Rally di Sardegna.

Proveremo come sempre a raccontarvelo nel suo scorrere giorno per giorno sul nostro Magazine.

15 giugno - Gavoi - Porto Torres km 220 circa

Facciamo però prima un passo indietro alla serata di ieri nel parco del Monastero di N.S. d’Itria dove il campo tendato faceva davvero Rally di Sardegna come negli storici tempi passati. Cene comunitaria con le stelle e la luna crescente a fare da cornice alle portate di malloreddus, salumi tipici e porceddu alla brace innaffiato da ottimo rosso locale. Un dopocena con i campioni. In ordine alfabetico Andrea Balestrieri, Alessandro Botturi, Andrea Mayer, Stephan Peterhansel e Franco Picco che si sono prestati a raccontarsi e rispondere alle domande di Renato  Zocchi, ideatore del Rally di Sardegna di cui quest’anno si festeggia il quarantesimo, e Andrea Perfetti di moto.it che tra l’altro è in gara nella cat. R2.



Passione che sgorga copiosa dalle parole di tutti ed in un attimo è ora di andare in tenda. La giornata di oggi inizia con la frenesia del campeggio da smontare per poi iniziare la gara sempre in ordine di classifica. La tappa inizia con veloci sterrati alternati a single track in ordine sparso. Poi si sale sulle montagne e la traccia si fa via via più guidata e impegnativa dove i tratti hard sono da non sottovalutare come del resto lo Swank in generale visto che è un Rally vero come percorsi che sono identici anche per la categoria Experience che solo non ha classifica. Incantevole e molto tecnica la prova speciale nel cuore della Foresta Burgos e spettacolare il tratto finale veloce e guidato mentre il mare si avvicina. Arrivo di tappa a Marina di Sorso dove si sono svolte le premiazioni. Lo Swank Rally di Sardegna 2024 è ufficialmente finito, anche se mancano pochi chilometri a Porto Torres per l’imbarco.
Domani si torna a casa. 
Nei prossimi giorni troverete il report della nostra esperienza e tutte le classifiche.   

14 giugno - Arborea - Gavoi circa 180 km

Ieri è stato solo l’antipasto per il fuoristrada vero che la tappa odierna ha messo in mostra, nulla di impossibile, ma qualche tratto che ha messo alla prova molti. Tanto fuoristrada con pochi tratti asfaltati che servivano giusto per respirare tra un sentiero e l’altro. 
Dopo la sabbia del vicino mare si comincia a salire all’interno a salire sui monti con il terreno che cambia radicalmente con compatti tratti negli splendidi boschi e poi su e giù su mulattiera regno dei sassi, fissi o mobili che siano.

Arrivo al Monastero di N.S. d’Itria dove all’interno del parco è allestito il campo base per stanotte. Un campo tendato in puro stile Sardegna Rally. Dopo il briefing ci aspetta il porceddu cotto alla griglia di cui già si sentono i profumi. Sara una sera da ricordare e domani mattina si parte per l’ultima tappa di questo storico Swank Rally!

Giorno 03 - 13 giugno - Arbore a - Arborea km 220 circa

La terza tappa dello Swank Rally di Sardegna è un doppio anello con partenza e arrivo dal Horse Country Resort di Arborea. 
Dopo le veloci strade che attraversano i campi la traccia si porta verso l’interno e dimostra la vera essenza dello Swank quello non adatto alle “Signorine” a meno che queste non abbiano virtualmente gli attributi e la grinta come le numerose Donne iscritte quest’anno e le ragazze del progetto “Dal Tacco al Tassello” che anche oggi hanno dimostrato il loro valore e la costante voglia di migliorarsi divertendosi. 

Già dai primi metri la speciale delinea le difficoltà con salite impegnative con sassi e lunghi tagliafuoco dove è vietato chiudere il gas. Come costante la varietà di terreno con tutte le densità dalla soffice sabbia alla dura roccia.  Salite e discese dove il panorama varia dalle campagna a mare senza soluzione di continuità. Giù verso le dune di Piscinas con i suoi caratteristici guadi e pausa pranzo con vista sulla incantevole baia di San Nicolò. La traccia si addentra sulle montagne alla scoperta delle miniere abbandonate del Sulcis fino a ritornare sulle veloci sterrate della pianura fino alla sospirata birra da bere a bordo piscina. Non resta che passare la serata in compagnia in attesa del briefing di Renato Zocchi per la tappa di domani.

GIORNO 02 - 12 giugno- Porto Torres-Arborea km circa 290

Parte dallo splendido golfo di Porto Torres la seconda tappa dello Swank Rally di Sardegna, la prima in terra sarda. 
Partenza che vede al via prima la categoria competitiva in ordine di classifica e quindi Stéphane Peterhansel apre le danze seguito da tutti gli altri fino alla categoria experience in ordine di numero. Da Porto Torres verso Alghero e poi giù verso Oristano lungo la costa occidentale con incursioni verso l’interno avendo però sempre il mare a fare da cornice in lontananza o sempre più vicino fino quasi a lambirlo. Un percorso che si è fatto più serio, più tecnico sempre vario con terra, sassi, rocce e sabbia ad impegnare in diverse misure le capacità dei piloti. Tasselli che mordono il terreno nelle salite e che urlano sull’asfalto della Alghero-Bosa facendo rimpiangere moto e gomme diverse, ma tutto non si può avere.

La difficoltà maggiore è però quella di perdersi nei panorami che oggi con un sole splendente erano davvero mozzafiato e probabilmente a molti hanno aperto più la vena turistica che quella agonistica. Una parte finale da urlo per poi concludere la tappa al Horse Country Resort che ci ospiterà per le prossime due notti e la cui piscina è stata molto apprezzata.  Stasera serata di racconti e avventure, briefing e poi a nanna che domani c’è ancora molto da guidare. (Classifiche di ieri nella Gallery)

GIORNO 1 - CAPRIATA D'ORBA - GENOVA 90 KM CIRCA

Punto di ritrovo, verifiche e partenza il Golf Club Carolina di Capriata d’Orba (AL) immerso nel verde ed in grado di accogliere il numeroso popolo dello Swank Rally di Sardegna.
Mentre le assistenze sistemano le moto dei piloti partecipanti corrono veloci i saluti di chi si incontra di nuovo a questo evento. Il briefing è tenuto da Renato Zocchi ideatore del Rally di Sardegna di cui in questa edizione si celebra il quarantesimo.  Vengono presentati alcuni dei piloti più rappresentativi: Stéphane Peterhansel, Andrea Mayer, Benjamin Melot, Alessandro Botturi, Ciro de Petri, Franco Picco, Ottavio Missoni e vengono date le informazioni per la tappa odierna. Un veloce pranzo e alle 14,30 parte puntuale il Pilota francese seguito dalla moglie e poi via via in ordine di numero tutti i partenti al Rally agonistico per poi proseguire sempre in ordine numerico a tre alla volta per i partecipanti della categoria experience. Stessa traccia per tutti con una prova speciale in un fettucciato facoltativa per i piloti della “Experience”.

Le lustre divise dai colori sgargianti e le moti prendono subito le tonalità del marrone che nei primi chilometri riempiono la traccia, del resto i temporali dei giorni scorsi non potevano farci aspettare qualcosa di diverso, ma in realtà il percorso per la maggior parte si è poi rivelato compatto e asciutto . Qualche decina di chilometri perfetta per riprendere confidenza con la moto e le nuove gomme Metzeler 6 Days Extreme che hanno confermato la loro bontà.
Poi un trasferimento veloce fino al porto per essere inghiottiti dal traghetto GNV che ci depositerà domani mattina in terra sarda dando davvero inizio a questa edizione commemorativa che si prospetta di quelle da ricordare.

PROLOGO

40 anni da quel 1984 quando Renato Zocchi ha ideato il più famoso Rally Italiano ed ora Adventure Riding e Deus Italy lo onorano, lo festeggiano con questa edizione dello Swank.
Lo fanno ancora sotto la direzione di Zocchi e con la presenza di molti Campioni che hanno fatto la storia del Rally mondiali a partire da Andrea Balestrieri primo vincitore dell’evento e poi in ordine sparso: Stéphane Peterhansel, Andrea Mayer, Benjamin Melot, Alessandro Botturi, Ciro de Petri, Claudio Teruzzi, Franco Picco, Ottavio Missoni…spero di non aver dimenticato nessuno, ma sono davvero tanti anche gli appassionati più o meno noti che saranno alla partenza dal Golf Club Villa Carolina a Capriata d'Orba (AL) martedì 11 Giugno per la prima prova speciale seguita da 4 giorni con  altrettante tappe in terra Sarda.



Tra questi anche noi di aMotoMio! La domanda sorge spontanea; cosa cavolo ci facciamo in mezzo a questi Piloti veri? Ci divertiamo e, come abbiamo sperimentato nelle passate edizioni, lo Swank Rally è impegnativo ma non impossibile, alla portata anche di motociclisti normali.
Certo l’emozione è tanta soprattutto in questa edizione che si prospetta storica!
La moto è pronta, la nostra Honda CRF300L equipaggiata con le ottime Metzeler 6 Days Extreme, accessori Acerbis, Ariete e Enduristan.
Per non perderci ancora ci siamo affidati a Garmin e al loro Montana 700i.



Abbigliamento Clover e Alpinestars con gli stivali Tech7 Enduro di quest’ultima, mentre per il casco useremo l’LS2 X-Force con maschera Ariete 8K.
Da portatori sani di occhiali confermiamo la fiducia a Emblema con i suoi Universal, stessa conferma anche per l’intimo SIXS.

Domani si parte con la prima tappa e la prima Prova Speciale prima dell'Imbarco a Genova...vi racconteremo.

GALLERY