Categoria: Sport

Il proverbio è vecchio come il mondo, e come la maggior parte dei proverbi ha un fondo di verità, quando il gatto (o i gatti) non c'è i topi ballano. Una gara orfana dei 2 capolisti è diventata divertente e interessante per il mondiale. Scherzi della dea bendata... che fosse un'ombrellina in griglia?


Fin dal week end questa gara ha preso una piega sbagliata, o meglio, erano sbagliate le pieghe di Pedrosa e Lorenzo, quelle che li hanno scaraventati in aria come fionde per poi farli cadere entrambe sulla spalla sinistra a spaccarsi quel poco di ossa sane che gli erano rimaste. Il caso Dani Pedrosa poi è stato quello più problematico, più che le condizioni della spalla, ha giocato un ruolo determinante il calo di pressione e di battitti ha causa probabilmente del forte impatto del casco a terra. I medici del circuito non hanno consentito al pilota spagnolo di correre già dalla domenica mattina, anche se il dottor Costa ai microfoni ha parlato di decisione del pilota.

Sta di fatto che era l'occasione giusta per Marc Marquez, per quel destino che non ti aspetti e che dopo qualche caduta e qualche prestazione più meditata, sembrava averlo un po' messo fuori dai giochi. Ma se i 2 invitati alla finale del campionato disertano... perchè no? Perchè non riprendersi la testa del campionato? Poi qualcuno parlerà di vittoria vera, qualcuno no. Ma mettersi a litigare con il destino è un po' come combattere con i mulini a vento.




Gara partita all'insegna di Bradl e Valentino Rossi, che però quasi da subito hanno mostrato meno consistenza di Marc Marquez e di quel simpatico cattivo ragazzo (i cattivi ragazzi sono sempre simpatici e nessuno sa il perchè), che rampavano dietro ai 2 fuggitivi in maniera esuberante. Rotte le foemalità Marquez si è bevuto prima Rossi e poi Bradl. Valentino Rossi per qualche giro, dopo aver passato Bradl, è sembrato in grado di tenere il ritmo di Marquez, ma dopo che Crutchlow lo ha passato, Rossi ha mollato. A fine gara dirà che sono state le gomme a mollarlo e alcune regolazioni che non sono andate a buon fine.

Un po' di suspence a fine gara c'è stata, perchè il vero mattatore della giornata non è stato il giovane spagnolo, ma Cal Crutchlow, il cavaliere in tuta nera, che se non avesse perso tempo all'inizio forse forse il primo posto lo avrebbe agguantato. Più rapido nel finale di Marquez gli è mancato il tempo. Ma con i "se" e i "ma" non si fa una vittoria. Il risultato in pista del rimescolamento sono stati un numero di sorpassi che nella media della MotoGP si vedono in 3 o 4 gare, c'è di che essere contenti per gli appassionati.




Dietro abbiamo visto un buon Bradl, ma non ha brillato come si sperava. Ha fatto scintille invece Alex Espargaro, con la sua CRT Aprilia, che nei primi giri ha battagliato alla pari con i migliori, complice la conformazione del circuito e qualche cavallo in più che sembra sia saltato fuori dal V4 Aprilia. Di sicuro ha tenuto testa alla Ducati, che non ha potuto mettere in pratica i miglioramenti di Misano, visto che l'unico esemplare del nuovo telaio è andato distrutto nelle prove. Intanto lo spettacolo non è stato dei più edificanti. La ART del team Aspar è sempre più convincente, ma la Ducati dovrebbe stare con i primi.




I commenti e le domande sono poche ma i temi sono ben precisi:
1. La solita noiosa e ovvia domanda: quanto vale questo Crutchlow? Tipo... una moto ufficiale?
2. Rossi era atteso alla verifica, ma mi sembra non sia andata bene, voi che dite?  
3. Fuori Lorenzo anche a Laguna Seca, e Dani in pista soffre Marquez, dove gira questo campionato?
4. Con i nuovi regolamenti che chiudono il capitolo CRT, che fine fa tutto il lavoro fatto da Aprilia? E' un modo per obbligarla ad entrare ufficialmente?

Settimana prossima doppio appuntamento, americani contro russi, MotoGP a Laguna Seca e Superbike a Mosca, un gran fine settimana.

Wolf

 


Classifica gara MotoGP:
1. Marc Marquez - Honda
2. Cal Crutchlow - Yamaha Tech3
3. Valentino Rossi - Yamaha
4. Stefan Bradl - Honda LCR
5. Alvaro Bautista - Honda Gresini
6. Bradley Smith - Tamaha Tech3
7. Andrea Dovizioso - Ducati
8. Aleix Espargaro - ART Aspar
9. Nicky Hayden - Ducati
10. Michele Pirro - Ducati Pramac
11. Hector Barbera - FTR Avintia Blusens
12. Randy De Puniet - ART Aspar
13. Colin Edwards - FTR Kawasaki NGM
14. Danilo Petrucci - Ioda Suter Came
15. Claudio Corti - FTR Kawasaki NGM
16. Michael Laverty - PBM Paul Bird Motorsport
17. Hiroshi Aoyama - FTR Avintia Blusens
18. Karel Abraham - ART AB Cardion
19. Lukas Pesek - Ioda Suter Came

 



Classifica Piloti MotoGP:
1. Marc Marquez 138
2. Dani Pedrosa 136
3. Jorge Lorenzo 127
4. Cal Crutchlow 107
5. Valentino Rossi 101
6. Andrea Dovizioso 74
7. Stefan Bradl 64
8. Alvaro Bautista 58
9. Nicky Hayden 57
10. Aleix Espargaro 52
11. Bradley Smith 51
12. Michele Pirro 36
13. Andrea Iannone 24
14. Hector Barbera 18
15. Danilo Petrucci 15


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