Il Gruppo Piaggio (PIA.MI) ha presentato oggi a New Delhi la nuova Ape E-City, la versione full-electric dell’iconico tre-ruote Piaggio, che rappresenta l’ingresso del Gruppo nel mercato indiano dei veicoli commerciali elettrici.
Ape, il brand che da oltre 70 anni rivoluziona la mobilità leggera commerciale, si rinnova dunque ancora una volta per far fronte all’evoluzione delle esigenze di mobilità individuale e commerciale, attraverso soluzioni innovative e allo stesso tempo rispettose dell’ambiente.
Grazie alla tecnologia battery swap, che consente la sostituzione in pochi minuti della batteria scarica con una carica presso stazioni di servizio automatizzate, Ape E-City rappresenta una risposta efficace alla crescente domanda di soluzioni per la mobilità commerciale, in particolare per quanto riguarda gli spostamenti tra i centri urbani in India, e al sempre maggiore interesse verso le fonti di energia alternative.
Il Governo indiano da diversi mesi ha adottato una politica di sostegno alla mobilità elettrica, in particolare per i veicoli a 2 e 3 ruote, conl’avvio di FAME (Faster Adoption and Manufacturing of Hybrid and Electric Vehicles). FAME è un programma per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi, attraverso diverse agevolazioni tra cui il taglio della GTS (Goods and Services Tax, il corrispettivo dell’Iva italiana) applicata a tali veicoli, passata dal 12% al 5%.
Il mercato dei veicoli elettrici nel paese (fonte P&S Intelligence P.L.) vale circa 71 milioni di dollari ma si stima possa superare i 700 milioni di dollari nel 2025.
Nei Paesi in via di sviluppo Ape ha permesso negli anni la crescita di una micro-rete imprenditoriale, basata su negozi ambulanti (principalmente legati allo street food, fenomeno in netta ascesa anche in Europa), o piccoli trasportatori grazie alla versione Ape Cargo.
Inoltre, nella versione Calessino, dedicata al trasporto di persone, Ape è comunemente utilizzata come servizio di taxi nelle aree periferiche delle grandi città, collegandole agli hub del centro metropolitano, rispondendo quindi alle necessità di spostamento non soddisfatte dal trasporto pubblico locale.