Caberg dà il benvenuto a Samuele Cavalieri. L’impegno nel settore racing dell’azienda bergamasca si conferma e si rafforza con uno dei più talentuosi giovani piloti italiani, che quest’anno debutterà in pianta stabile nel campionato mondiale Superbike con la Kawasaki ZX-10RR del team Pedercini, utilizzando il casco Drif Evo.
Nato a Bologna il 7 giugno 1997, a 14 anni ha gareggiato nel campionato CISP 125, ma l’anno successivo è passato al CIV Moto3. È rimasto nella classe minore anche nel 2013, ma la stagione seguente ha corso in Supersport, sempre nel campionato italiano.
Il suo debutto internazionale è avvenuto nel 2016, quando Samuele ha gareggiato nel CEV Moto2, raccogliendo 59 punti. Dalle 600 alle 1000, e nel 2017 esordisce nel CIV SBK con la Ducati del team Barni Racing, salendo sul podio al Mugello.
La classe maggiore è senza dubbio quella più adatta a Cavalieri, che nel 2018 resta nel CIV con la squadra di Marco Barnabò, disputando anche due gare dell’Europeo Superstock 1000 come wild card. L’anno seguente cambia team ma non moto, ed entra a far parte del Motocorsa Ducati Racing, chiudendo al quarto posto della classifica generale e facendo il proprio debutto nel mondiale Superbike nel round di Imola. Il 2020 è stato il suo anno migliore, in quanto si è laureato vice campione italiano Superbike ed ha corso sei gare nel mondiale della stessa categoria. I tempi erano ormai maturi per un impegno costante nella classe regina delle derivate e quest’anno Cavalieri disputerà il mondiale SBK con il team Pedercini e la nuova Kawasaki ZX-10RR.
Samuele sarà uno dei piloti di punta della formazione dei piloti Caberg 2021. Ecco il suo commento dopo aver visitato la sede dell’azienda ed aver visto dove nascono i suoi Drift Evo:
“Sono felice dell’accordo trovato con Caberg. È un’azienda composta da persone giovani e motivate, con un prodotto davvero all’avanguardia per comfort e sicurezza. Sono contento e lusingato della fiducia che nutrono in me e che cercherò di ricambiare con i migliori risultati”.
Questo invece il commento di Andrea Donghi, Product Manager di Caberg:
“L’accordo con Samuele non è che la conferma della nostra politica nel racing, che predilige i piloti giovani ed italiani. Siamo felici di iniziare con lui un rapporto che siamo certi potrà proseguire in futuro. Sarà il suo primo anno nel mondiale Superbike, ma siamo certi che riuscirà a mettere in luce tutto il suo talento”.