La Dakar è fatta di uomini, mezzi e sogni. Spesso quei sogni sono come quelli di Stefan Svitko, un privato che va al rally raid più duro dal monod da privato, a fronteggiare i "factory".
L’ultima tappa della Dakar ha consegnato a Stefan Svitko l’ottava posizione nella classifica generale. Tredici, se consideriamo anche il prologo, estenuanti giorni che si sono conclusi a Gedda, sulle rive del Mar Rosso. Quest’ultima tappa composta da 447 km di cui 202 km di prova speciale ha fatto calare il sipario sulla Dakar 2021.
Il finale non poteva essere migliore, con Stefan che ha amministrato il vantaggio sugli inseguitori e alla fine il suo risultato finale è stato a dir poco eccezionale, chiudere nella P. 8 della classifica generale da privato, in una Dakar dove i piloti Factory erano ben 22, non era certo facile e scontato, Davide contro Golia.
Brema 1969 è il marchio italiano che produce abbigliamento, anche per i motociclisti, che ha supportato questo sogno.
Nelle dodici tappe, con prove speciali interminabili e non certo semplici, che hanno messo a dura prova mezzi e uomini, Stefan e il suo Team sono riusciti a portare a termine la missione che aveva come obiettivo quello di essere sempre tra i migliori. Chiuso questo sogno, dopo un po' di meritato riposo, forse è già ora di immaginarne un altro.