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- Scritto da Flap
Il Natale che non c’è
Venticinque dicembre un giorno come un altro sul calendario, non si percepisce più da anni, forse troppi, la valenza religiosa di questa festa Cristiana.
Da anni ha preso il posto il consumismo e il finto buonismo che rende tutti apparentemente più buoni e felici.
Quest’anno però sembra che il Natale tardi a venire, nonostante le luminarie e le vetrine che scintillano di desideri.
Non se ne avverte l’avvento, non si aspetta nemmeno con l’ansia dell’attesa di qualcosa in un mondo dove ormai abbiamo oltre il superfluo.