Secondo libro per Primo Montagna che, dopo Harles Potess, ripropone ancora una volta su carta le emozioni di un motociclista, quelle vere, vissute e quindi raccontate.
Trentacinque brevi capitoli, o meglio racconti di vita su due ruote che primo ha raccolto seguendo le sensazioni che la strada e gli incontri che questa gli ha regalato.
Giri, piccoli viaggi, esperienze sempre vissute in sella alle sue moto: la fida Cagiva SST125 (Il Gengiva) che lo accompagna da sempre, e la “Cali” la Moto Guzzi California con cui ha allargato i confini, compagna fedele di avventure, anche infauste, ma sempre pronta alla sfida.
Nulla di eccezionale, nessuna impresa eclatante, eppure nella sua normalità di motociclista riesce a trasmettere e condividere quello che in fondo ognuno di noi vive nelle proprie uscite su due ruote.
E’ forse proprio questo trovarsele scritte, leggerle con calma, che ce le riporta alla mente e ci fa viaggiare con lui e quindi con il nostro trascorso.
In alcuni racconti troviamo dei brevi itinerari e luoghi interessanti che ci fanno venire voglia di impugnare un manubrio e andare.
Primo non è uno scrittore, lui non si definisce nemmeno un “appassionato di moto”, semplicemente è un motociclista e questo può bastare.
Nella sua semplicità riesce ad essere grande.
Ci invita al viaggio, a quei viaggi, i più indimenticabili, quelli che “si fanno con il cuore” (P.M)
Flap
I racconti di First
Primo Montagna
Albatros
Anno 2016
Pag. 120
€ 12,00