Sempre più di largo uso tra i motociclisti, il jeans rinforzato di PMJ New Rider ancora una volta propone il connubio ideale tra moda, sicurezza e praticità. Il jeans resta l’indumento principe di chi cavalca.
Incredibile come i miti si diffondano perdendo spesso le radici, non molti sanno che il jeans non nasce negli States, ma nasce qui da noi in Italia, come stoffa ideale per i vestiti dei lavoratori del porto di Genova, robusto, resistente, le stesse caratteristiche per cui fu adottato anche dai cowboy americani.
CERTIFICAZIONE CE EN 13595: per viaggiare in sicurezza servono garanzie
I motociclisti devono sempre fare i conti con la sicurezza, e al semplice jeans è stato preferita per molto tempo la pelle e i derivati della cordura, resistenti alle scivolate e agli strappi, ma oggi i motociclisti hanno a disposizione anche dei jeans di nuova concezione, come quelli di PMJ, che al cotone mischiano altri materiali come il Twaron che portano il jeans ad un nuovo livello di resistenza, fino ad ottenere la certificazione CE EN 13595-1:2002 nel caso di PMJ, una garanzia per chi sceglie di viaggiare con la comodità di questo indumento leggendario.
Nel caso dei New Rider, PMJ ha poi unito le tipiche capacità di design italiano, rendendolo davvero un pantalone che può essere indossato in moto come nel tempo libero, o in ufficio dove avere un pantalone polivalente può fare la differenza rispetto al complicato cambio di chi per andare al lavoro utilizza la moto.
Il design dei New Rider è asciutto, come va di moda con i jeans attuali, ha le classiche 5 tasche presenti sui jeans, chiusura a bottoni, tasche e rinforzi sulle ginocchia per inserire le protezioni certificate, il Twaron è posizionato nelle parti solitamente soggette a impatto o abrasione, foderato per non apparire alla vista, donando quindi una resistenza che certifica il pantalone come dispositivo di sicurezza per i motociclisti.
TWARON BALISTICO: il jeans diventa invulnerabile
Il Twaron ha elevata resistenza al calore, al taglio, nessun punto di fusione, bassissima infiammabilità. PMJ impiega nei suoi prodotti TWARON® di tipo balistico, lo stesso utilizzato nella produzione di giubbotti anti.proiettile, che differisce da tutti gli altri tessuti aramidici a maglia grazie al particolare intreccio di queste fibre ed un esclusivo trattamento di fissaggio. Il materiale ottenuto da questi filati è molto compatto, mantiene la sua traspirabilità e la resistenza all’abrasione e taglio è molto più elevata rispetto agli altri tessuti, anche in fibra aramidica presenti sul mercato.
La prova è presto fatta, qualche giorno al lavoro, o nell’uscita fuori porta, portano mentalmente ad accomodarsi nella praticità di questo pantalone, ma anche a prendere fiducia per chi di solito è abituato a indumenti più specialistici e scomodi. L’utilizzo misto è garantito anche alla poca visibilità delle tasche per le protezioni in corrispondenza delle ginocchia.
Va però tenuto sempre in considerazione che il jeans di PMJ non è da confondere con il classico jeans, stiamo parlando pur sempre di un indumento tecnologicamente avanzato, frutto di molti studi e test, fabbricato in Italia per garantire il massimo della qualità per chi alla comodità non vuole sacrificare la sicurezza, e in moto non si devono mai fare sconti alla sicurezza.
Promosso sicuramente questo PMJ New Rider, il jeans da moto è reale, sicuro e ci riporta idealmente alle origini dei riders, dopo tutto di cavalli sotto al sedere ne abbiamo davvero tanti.
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