Avevamo già parlato del casco Jackal di Caberg presentandolo anche come scelta per le gare in pista dalla Squadra Corse aMotoMio per il Campionato Nazionale Moped 2020.
Però ora possiamo dire la nostra dopo averlo provato anche su strada nell’uso comune e nel turismo.
Se siete scettici per la sua connotazione di entry level della casa Bergamasca preparatevi a ricredervi visto che il casco possiede tutti i contenuti di sicurezza e di confort di caschi anche di livello superiore.
Un integrale sportivo che si evidenzia in linee tese e spigolose, un design dinamico che può sicuramente piacere ai giovani, gli stessi che apprezzeranno le grafiche vivaci disponibili, anche se non mancano proposte meno appariscenti della “Darkside” da noi scelta e quindi adatte ad un pubblico più adulto e/o sobrio.
Una mentoniera tesa in avanti, appuntita, massiccia e grintosa è la sua presentazione, la stessa del fratello X-Trace con coi condivide sia la calotta sia gli interni, diversificandosi però nel meccanismo di attacco della visiera e per la, ovvia, mancanza dell’aletta parasole.
La calotta, in materiali termoplastici (LG CHEM HI-IMPACT ABS), è di volume contenuto grazie alla realizzazione in due misure (piccola per le taglie dalla XS alla M e grande per le taglie dalla L alla XXL) così da garantire il massimo comfort e l’equilibrio perfetto tra le dimensioni del casco e la taglia del motociclista, a tutto vantaggio di silenziosità, aerodinamica e peso.
Gli interni sono in tessuto anallergico, completamente sfoderabili, lavabili e sostituibili che assicurano sempre la massima igiene ed un comfort di alto livello.
Comodo quindi con una calzata avvolgente, mai opprimente, si è dimostrato molto pratico anche grazie alla chiusura micrometrica del cinturino. Sempre per il confort è presente un deflettore Stop Wind sotto al mento ed uno, anch’esso removibile sul bordo superiore della mentoniera.
Praticissimo anche il visierino interno parasole che si aziona facilmente, anche con i guanti, tramite una “slitta” sul lato sinistro, appena sotto il sistema di sgancio della visiera principale.
Lo smontaggio della visiera principale, senza attrezzi, va fatto con un minimo di attenzione e seguendo, almeno le prime volte, le istruzioni allegate.
Naturalmente questa è predisposta per accogliere la lente Pinlock, che evita la formazione di condensa anche nelle condizioni più difficili.
Di buon livello anche la ventilazione demandata al sistema di ventilazione composto da tre prese d’aria e un estrattore posteriore. La presa d’aria sulla mentoniera, a due vie, indirizza il flusso d’aria sulla visiera in modo da evitarne l’appannamento, mentre le due prese d’aria superiori, regolabili, tramite un avanzato sistema di canalizzazioni interne garantiscono la regolazione della temperatura grazie anche all’estrattore posteriore, che favorisce l’eliminazione dell’aria calda e viziata dall’interno della calotta. Tutte le prese d’aria sono regolabili e facilmente azionabili anche indossando i guanti.
JACKAL è un casco adatto sia all’uso quotidiano, sia ai viaggi più lunghi grazie a soluzioni che lo rendono confortevole e versatile.
Noi l’abbiamo sperimentato a bordo di moto di diverso genere e prestazioni con soddisfazione per l’ottimo rapporto qualità prezzo, ma anche nelle gare di durata a bordo dei nostri motorini nelle competizioni dedicate ai Moped, dove anche dopo diverse ore e con continui “togli-metti” ne abbiamo apprezzato il confort e la praticità.
La silenziosità è buona, sicuramente a livello della categoria e forse anche qualcosa di più, ma questo parametro sappiamo essere molto soggettivo.
Proposto ad un prezzo al pubblico a partire da € 159,99 lo riteniamo un prodotto davvero valido come rapporto qualità/prezzo e soprattutto Made in Italy.
Tutta la gamma sul sito CABERG
Foto di Roberto Serati
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