E’ quell’ora in cui di solito sei già nel profondo sonno e Morfeo ti culla con sogni a occhi chiusi.
Non è più ieri, siamo già all’inizio del giorno successivo e la lunga giornata ti ha messo in sella con una stanchezza diffusa.
Basta però schiacciare il pulsante d’avviamento per far si che le piacevoli vibrazioni del boxer risveglino la tua vitalità.
L’aria fresca che ti accompagna nella corsa non disturba, anzi rivitalizza le tue sensazioni le amplifica le rende più vere.
La notte è buia in questa terra ancora non invasa dal cemento e dove ancora la campagna, la sua oscurità e il silenzio ti avvolge.
Sei solo, rari i fari che incroci ogni tanto, poi solo tu, il verde dei quadranti e un fascio di luce che buca l’oscurità rendendo evidente la striscia d’asfalto da seguire.
Non esiste nulla intorno, solo quel cono illuminato e il rumore del motore che si espande lontano.
Sei solo con te stesso, i tuoi pensieri non ti aggrediscono come durante il giorno, scivolano via dolci cullati dall’andatura e dalle curve che incontri.
La stanchezza è dimenticata, la strada ti è amica come la notte, questa tenera notte che t’invita ad allungare il percorso per tenerti ancora un po’ con lei.
Flap
“Tenera è la notte” è un romanzo dello scrittore statunitense Francis Scott Fitzgerald pubblicato nel 1934