I fratelli Marquez MotoGP Jerez
Categoria: Sport

Campionato MotoGP a trazione Marquez, i due fratelli si contendono la testa del campionato tra regolarità e prestazione impossibili. Pecco? Sta a guardare… per ora.

Un duo diabolico quello dei fratelli terribili, un Marquez che brucia le curve come nessun altro, il fratellino capace di capitalizzare qualsiasi sbavatura di qualsiasi pilota. Il responso della pista a Jerez ha chiarito ancora una volta quali siano le dinamiche di questo 2025, con un velo di “fratellanza” che alla fine agevola nel punteggio del campionato il marchio di famiglia, non bisogna nascondere che la vittoria di oggi ha tenuto alla larga quel Pecco che per ora “pecca” ancora di prestazione pura.

E’ difficile parlare per ora di un confronto all'interno del box ufficiale Ducati. Per poter annunciare una lotta nel box per il titolo, Pecco dovrebbe per lo meno essere costantemente alle spalle di Marc, ma in quella situazione ci si è messo il fratello Alex, e talvolta qualche altro pilota a tenerlo a distanza dalla vittoria, come accaduto oggi, dopo una promettente e aggressiva partenza, per Bagnaia è stato difficile mantenere il passo non solo di Alex Marquez, ma anche di un redivivo Quartararo. E’ il riassunto più limpido della situazione, non una semplice debacle nei confronti del compagno di box, ma un problema di performance che non lo colloca nemmeno come numero due del campionato.

Marc Marquez e quel 10% in più qualche volta di troppo

Intanto Marc lascia un altro risultato nella ghiaia, nulla da meravigliarsi per un pilota abituato a correre al 110%, dove gli altri non possono, dove si possono mettere in fila otto titoli mondiali, ma anche dove si corre molto su quel sottile filo dove qualche volta, poche, si cade. Ma sperare che ad ogni gara lasci dei punti è possibile? 

Ci pensano anche altri piloti a quel filo sottilissimo, come oggi Fabio Quartararo, che dopo la partenza esagerata di ieri, finita sull'asfalto, oggi ha condotto una gara impeccabile. Battuto si dà Alex, ma con una Yamaha che è sembrata quella dei tempi migliori, capace di staccare una pole, e di tenere per tutta la gara della domenica una lunga fila di moto, Ducati e non, alle spalle. È un ottimo segnale per una moto con un motore già giudicato finito, e insieme alla quarta piazza della KTM di Vinales un segnale positivo per una MotoGP a trazione monopolistica.

Un bel lotto di pretendenti di seconda fila si affaccia all'orizzonte, Vinales sta diventando un punto di riferimento per KTM e il suo progetto MotoGP, ma a Jerez si è visto ancora a tratti Aldeguer e il solito duo VR46, anche se hanno concretizzato meno del solito. In particolare Di Giannantonio ormai è in completa remissione del suo infortunio, ed è chiamato a fare risultato. All'appello mancano però Acosta, Bastianini e oggi anche Bezzecchi, che forse sente la tuta stringersi addosso più del solito per la pressione di essere di fatto la prima guida Aprilia. 

Gare, sabato niente da rilevare, però la domenica...

Sprint che parte con uno spalla a spalla tra Quartararo e Marquez, il primo giro è del francese ma Marc è in evidente controllo. Alla fine del rettilineo del traguardo si affianca all'interno, Quartararo prova a resistere ma va sullo sporco, la Yamaha ondeggia, e cade. Il resto della gara è senza cambi importanti, i tre procedono per il resto della gara fino al traguardo. 

Gara della domenica che parte in stile rumble jungle, complice una partenza lenta di Marquez che mette quattro piloti in gioco, con lui Bagnaia, il fratello Alex e Quartararo. Davanti il francese, dietro i fratelli Marquez imperversano, prima un lungo di Alex rischia un carambola con i due avversari, poi un contatto tra Pecco e Marc con Pecco che resiste al corpo a corpo. Nel tentativo di recuperare Bagnaia, Marc Marquez cade alla curva 7, la sua preferita. Sembra campo aperto per Pecco, c’è da approfittarne, ma c'è affanno. Viene recuperato da Alex Marquez che a metà gara passa in testa. Dovrebbe essere il turno di Pecco, ma Quartararo non gli dà modo di avvicinarsi e si chiude così. 

 

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