Un week end tormentato quello di Le Mans per Pecco Bagnaia e Marc Marquez, iniziato in tandem visto un certo attaccamento di Marquez, terminato per entrambe nella ghiaia. Pazienza, c’è il Bez!
Pecco in altalena, Pecco sulle montagne russe, Pecco che splende e tramonta. Quanta poesia e poi ci resta solo il botto che porta un altro zero in classifica. L’uomo delle zuffe dovremmo ribattezzarlo, oggi è passato dalla fase buono, a quella brutto e cattivo. Litiga con Marquez, fa a spintoni con Vinales, ma chi è quel tizio dentro al casco?
Le fortune di Bagnaia in pista continuano ad essere alterne, tra vittorie e cadute, manca la sprint race, che continua ad essere terra complicata, qualche difficoltà e il traffico su un tracciato corto e tortuoso, hanno messo a terra Pecco dopo un botto con Maverick Vinales. Le intemperanze che ne sono seguite, tra spintoni e frasi poco gentili, sono il barometro atmosferico carico di tuoni e fulmini che aleggia su questa MotoGP ad alta tensione.
"Concorrenza troppo discontinua, salgono e scendono le KTM, abbozzano le Aprilia, Yamaha ancora lontana, la Honda ancora Marquez dipendente"
Poi c’è il solito Marquez, che dopo essersi fatto tirare ad un passo dalla pole ha corso due gare ad altissimi livelli a Le Mans, dando l’impressione di poterle anche vincere. Ma forse il funambolismo dell’otto volte campione del mondo della MotoGP confonde, corre sul filo del rasoio con una tale naturalezza di sembrare sopra livello. Questo nuovo telaio ha regalato a Marc maggiore efficacia, sarà il Mugello a dare certezze sul cambio di passo di questa Honda-Marquez.
Riassumendo? Riassumendo domina Ducati! C’è poco da fare, le tre a podio oggi, nessuna ufficiale, e le due a podio ieri, sono una certezza che tocca alla concorrenza mettere in dubbio. Concorrenza troppo discontinua, salgono e scendono le KTM, abbozzano le Aprilia, Yamaha ancora lontana, la Honda ancora Marquez dipendente… si forse solo la Honda-Marquez, che può approfittare dell’attuale mancanza di un dominatore. Quindi avversari lontani? In realtà i distacchi sono sempre minimi. Tanto lavoro da fare per pochi metri, che fatica!
"Dubbi che questa MotoGP parla italiano?"
Sprint Race con Pecco che tiene la prima posizione ma fatica, al terzo giro passa in testa Martin che saluta la compagnia e lascia gli altri a disputarsi le altre piazze. Rinviene Binder che riesce a passare anche Pecco e Marquez. Solo nelle fasi finali Bagnaia riesce ad avere ragione di Marquez e tornare a podio.
Grande bagarre invece per la gara della domenica, nelle posizioni di testa si avvicendano Marquez, Miller, che tiene botta fino a metà gara, ma dopo la caduta di Bagnaia, Vinales, Marini e Alex Marquez, spunta come un missile Marco Bezzecchi, che fulmina tutti e lascia Marquez a sbrigarsela con Martin, finché finisce nella ghiaia.
Dubbi che questa MotoGP parla italiano? Basta aver seguito il parco chiuso dove i piloti sarebbero obbligati a parlare inglese, ma con un italiano, un francese e uno spagnolo, la barzelletta finisce con tutti che parlavano solo italiano.
Risultati e classifiche della MotoGP
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