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Epic Rise 2018
Categoria: Sport

Quinta edizione della Red Bull Epic Rise, un’idea geniale di Alessandro Hans Ansaldi che l’Azienda con le “Ali” ha sposato e portato in alto.
Già, in alto, perché questo in fondo è quello che ci si aspetta dai concorrenti: andare sempre più in alto!


Una gara, in fondo molto semplice: chi arriva in cima, alla peggio più in alto, vince!
Quest’anno, dopo l’edizione del 2015 inframezzata dalle edizioni al ciglione della Malpensa, siamo tornati a Clusone e a quel “Pic del Truna” che visto dal basso fa già impressione.

Epic Rise 2018

Come sempre tre categorie tutte rigorosamente monomarcia:
Stock: per i puristi dei Moped, quindi tutto di serie, o almeno concesse solo piccole modifiche al motore che però deve esser al massimo 65 cc di cilindrata.
Truccati: Un po’ più di fantasia concessa, però su telaio originale, e massima cilindrata di 75 cc monocilindrici.
Proto: vale quasi tutto, fantasia sfrenata al limite della logica, sia come ciclistica sia di motore per un massimo di 100 cc.
Una novantina di piloti suddivisi nelle suddette categorie pronti per dare vita a due salite Epiche.

Eipic Rise 2018 Moped
Epic Rise 2018 Epic Rise 2018


Inutile spendere parole sul posto che accoglie nello stesso weekend anche il Motor Party di Clusone con una organizzazione perfetta per accogliere le migliaia di visitatori appassionati di motori che vengono ad assistere agli spettacoli e alle gare di enduro.
Tutto perfetto, organizzazione Red Bull e CTF (Organizzazione ufficiale di controllo dei mezzi in gara del circuito Monferraglia) compresi, capitanati da Caterina Consonni e Hans; solo il meteo poteva creare problemi….
Infatti così è stato, dopo una calda giornata che faceva ben sperare e previsioni meteo ottimistiche proprio mentre i piloti si stavano preparando alla prima gara ha iniziato a piovere in un crescendo costante di intensità che è arrivata al culmine proprio mentre la categoria “Proto” era impegnata alla salita, incitati da uno speaker di spessore come Cristian “Gros” Longhi che incurante dell’umidità totale non ha mollato il microfono per tutta la gara, davvero Epico.

Epic Rise 2018

La macchina organizzativa dello staff non ha ceduto di un centimetro e ha permesso a tutti i partecipanti di prendere il via e cercare il miglior risultato possibile.
Un risultato sicuramente falsato dalle condizioni del terreno viscido dove le gomme, e lo stile, hanno fatto la differenza più che il motore.
Lontanissima per tutti la vetta dei 50 metri di questa salita impossibile, oggi più che mai.

Epic Rise 2018 Epic Rise 2018
Epic Rise 2018 Epic Rise 2018


Si sperava nella seconda gara per poter migliorare il risultato, per molti davvero sotto le aspettative, ma il forte temporale ha reso il tracciano simile a un pantano rendendo pericoloso, per i piloti e per i ragazzi addetti al percorso, consigliando la sofferta decisione di annullare la seconda manche.
Così classifica stilata sul risultato della prima salita con risultati a sorpresa per molti dei partecipanti.

Epic Rise 2018

Nella classe Stock, come dicevamo, per mezzi con telaio e ciclistica originali, monocilindrici e a frizione automatica (non oltre 65cc) la vittoria è andata a Peter Reinhold Ostani percorrendo 13 metri, alle sue spalle il nostro Flap, Flavio Carato, con 11,7 metri, seguito da Luca Mamone che si è fermato a 11 metri.

Epic Rise 2018

Nella categoria Truccati, dedicata ai moped con telaio originale, con qualche concessione in più in termini di modifica ciclistica, (massimo di 75 cc), monocilindrici e a frizione automatica, è salito sul primo gradino del podio Danilo Cavatorta, arrivato a 29 metri, in seconda posizione Mattia Pavani (27 metri) e in terza Davide Gasparini (24 metri).

Epic Rise

La sezione Proto, per i motorini creati ex novo artigianalmente, veri prototipi, con frazionamento libero, ma  con una cilindrata massima di 100cc, ha decretato vincitore assoluto Paolo Cattaneo (33 metri), dietro di lui Alex Grumelli (30 metri) e Riccardo Salvi con 27,5 metri.

Epic Rise 2018

E’ toccato poi alla variegata giuria, composta dall’attore comico Herbert Ballerina, lo youtuber Andrea Pirillo e la giornalista sportiva Irene Saderini decretare Il titolo di “Epic Moped”, che è stato conquistato da Flavio Carato, grazie al suo stravagante abbigliamento da PupPazzo di neve e all’unicità del suo bolide Piaggio Grillo addobbato a tema!
Premi targati Polini per i primi tre classificati di ogni categoria – Proto, Truccati e Stock, e per il vincitore del titolo “Epic Moped”, quest’ultimo trascorrerà inoltre una giornata nella terrazza VIP Red Bull in occasione del prossimo MotoGP di Misano, così come la vincitrice dello speciale riconoscimento “Prima Ragazza”, riservato alla concorrente femminile che ha realizzato il miglior risultato: Francesca Cavatorta, in gara nella categoria Stock.

Epic Rise 2018 Epic Rise 2018



Insomma una Red Bull Epic Rise 2018 davvero EPICA che la pioggia è riuscita solo in parte a guastare, ma ora è tempo di togliere il fango dalle ruote e prepararsi per la prossima edizione, 12 mesi passano in fretta.

Squadra Corse aMotoMio
Un cenno merita anche la nostra piccola squadra corse che è riuscita ad essere al completo al via di questa edizione.
Peccato che Daniele Restelli sia stato tradito dal suo Califfone proprio il giorno prima impedendogli di partecipare.

Epic Rise 2018

Al via invece oltre a Vincenzo Cuda (Piaggio Bravo) nella categoria “Truccati” anche, nella categoria “Stock” Roberto Carnaghi (Piaggio Ciao), Angelo Cozzi (Gilera CBA) e Flavio Carato (Piaggio Grillo).
Quest’ultimo è riuscito con un mezzo ben preparato dal suddetto Vincenzo ad acchiappare un sorprendente secondo posto e il premio “Epic Moped” grazie alla coraggiosa scelta di presentarsi camuffato da PupPazzo di neve… del resto tra cinque mesi è Natale.

La Squadra Corse aMotoMio utilizza caschi Caberg e maschere Ariete.

Foto di aMotoMio e Olaf Pignataro, Gionata Livorti, Red Bull Content Pool

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