Il contest, aperto a tutti gli amanti delle motociclette, "Yamaha Back to the Drawing Board" è entrato nella fase che ha chiuso la prima parte e precede la realizzazione concreta della XSR700.
Il vincitore italiano, decretato dalla giuria di esperti, è Ugo Coppola che ha convinto i giudici, e sbaragliato la concorrenza, con la sua RD350 TRIBUTE.
"Come proprietario di una XSR700, ho sempre sognato di creare la mia custom. Ho usato molte parti originali di vari modelli Yamaha. Sono stato ispirato da una vecchia Yamaha RD350 del 1972, con livrea arancione e nera e ho immaginato come potesse fondersi con una XSR700", ha dichiarato Ugo Coppola che rappresenta l'Italia nel progetto Europeo.
Per portare a termine la sua idea, Ugo ha attinto dall'universo della Casa dei Tre Diapason. In particolare dalla MT-07, dalla quale ha preso lo sterzo, che ha una piega inferiore rispetto all'originale della XSR, e i copri forcella. Il faro originale anteriore e il gruppo ottico posteriore sono stati sostituiti con quelli della SCR950 che è più piccolo e appiattito. Specchietti retrovisori, sella e portatarga sono della XJR1300. Il supporto per la targa è stato preso dalla MT-09, il doppio scarico basso e le frecce anteriori sono state riposizionate. L'elaborato rispetta pienamente le linee guida imposte dal regolamento, è stato premiato per la qualità dell'idea e la concreta fattibilità, oltre che per la capacità di valorizzare il brand Yamaha nel modo migliore.
Il disegno vincitore di Back to the Drawing Board sarà realizzato da Garage 221, eletto miglior customizzatore di Roma lo scorso anno grazie all'iniziativa Faster Sons XT Tribute.