Primo contatto della nuova Bimota per l’ex team ufficiale Kawasaki, il nuovo progetto parte col piede giusto, buoni i tempi di Bassani e Lowes.
La notizia era talmente spaventosa da far scappare anche il coraggioso e pluripremiato Jonathan Rea, Kawasaki lascia il posto ad un nuovo progetto targato Bimota, passando il supporto del brand al team Puccetti. Bimota è un marchio Kawasaki, ma la KB998 non è semplicemente una Ninja travestita. Cuore a parte, che resta quello della ZX10RR, la moto è una Bimota a tutti gli effetti, con numerose parti che la distinguono dalla sorella giapponese, a partire dal telaio.
Il team Bimota eredita buona parte del team ufficiale Kawasaki che ha portato in pista le moto titolari negli ultimi anni, con tutta la sua esperienza, competenze e capacità di chi ha vinto sei titoli mondiali.
Primo contatto positivo, con Axel e Alex rispettivamente secondo e terzo nei test di Jerez. Un inizio promettente per una variazione sul tema Kawasaki che potrebbe rivelarsi interessante. Punto focale sarà comunque il motore, che dovrà essere finalmente libero di confrontarsi con i super motori di Ducati, BMW e Honda.
Axel Bassani “Abbiamo preso parte alla nostra prima giornata di test con la nuova moto a Jerez e dovevamo scoprire tutto all'inizio. Penso che la squadra abbia fatto molto bene e che la moto fosse buona. Mi sono trovato bene, quindi sono felice. Abbiamo tanto lavoro da fare ma per il momento stiamo facendo davvero un buon lavoro. Il mio miglior giro è stato migliore di mezzo secondo rispetto alla Superpole della scorsa settimana nella gara di Jerez, quindi questo significa che il mio feeling con la moto è buono e posso spingere. Questo è solo l'inizio di una nuova era con la bimota by Kawasaki Racing Team, ma quando si comincia bene è sempre bello”
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