Pecco Bagnia MotoGP Austria
Categoria: News Sport

Nel week end austriaco la MotoGP ha rotto gli indugi di mercato, aperta la mano con il passaggio di Zarco a Honda, ora tocca agli altri vedere le carte.

Al giro di boa del campionato tutti sembravano in scalpitante attesa, come se il mercato piloti MotoGP si fosse trasformato in un Palio di Siena, e tutti attendessero la mossa del cavallo di rincorsa per determinare la partenza.

Il passaggio di Rins da Honda a Yamaha non solo non aveva dato il via al giro di mano giusto, ma aveva caricato ancora di più l’attesa, con il nostro Morbido in cerca della sella giusta. Ora con una sella prestigiosa come quella Ducati Pramac libera, e la possibilità che anche quella di Digiannantonio del team Gresini si liberi, il tavolo si anima. 

Punto focale del mercato in realtà è Marco Bezzecchi, il team di Valentino Rossi sta facendo il possibile per trattenerlo nel team VR46, con Ducati che promette una GP ufficiale, ma il passaggio al team Pramac, con le due principali moto ufficiali clienti, suona allettante e lo avvicina di più alla casa di Borgo Panigale. 

Joan Mir e Alex Rins in fuga, gli ex Suzuki mai davvero accasati in Honda

Ci sono quindi poi due pedine importanti da piazzare. Una è quella di Joan Mir, in crisi con il team Honda, mai davvero accasato, resta un campione del mondo MotoGP con un piede già fuori dall’uscio. Honda, sempre molto concentrata su Marc Marquez a sentire i due piloti ex Suzuki, non ha voluto trarre alcun beneficio dai due spagnoli, e sulla sua testa ora pende lo spauracchio dell’abbandono dell’otto volte campione del mondo in favore di KTM.

Aleix Espargarò MotoGP Austria

Resta Franco Morbidelli, che qualcuno ha voluto tentare con la Superbike, ma che sembra resti agganciato al trenino di Valentino Rossi, con la prospettiva di sedersi su una delle Ducati che rimarrò libera da questo giro di selle. In tanti attendono di sapere se fuori da Yamaha, il Morbido saprà rimettersi in gioco come è stato per Alex Marquez. 
Da non sottovalutare la situazione Aprilia, con un Aleix Espargarò sempre in procinto di appendere il casco al chiodo, un posto sulla race machine Aprilia non è più un ripiego.

 

Avatar di Wolf  
Back To Top
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.