Dopo poche gare dall’inizio del campionato il mercato piloti freme già per alcuni importanti cambi di sella, tra le moto uno dei pezzi più discussi è la Honda di Marc Marquez.

Saltare sulla RC213V di Marc Marquez è ormai assodato essere una grossa scommessa, specialmente per quei piloti che su altre moto stanno facendo molto bene e pensano di poter far bene anche sulla difficile moto dell’ala dorata, anche se nell’ultimo anno Honda ha dovuto metterci mano per renderla un po’ più… amichevole. Che qualcosa sia cambiato lo dice proprio Marc Marquez, per il quale la moto era stata cucita talmente su misura, da mandare al ritiro anche un campione del mondo del calibro di Jorge Lorenzo.

HONDA RC213V: bella ma impossibile, chi la vuole?

Beh qualcuno la sbircia dal buco della serratura, complice le voci che nei box danno Pol Espargarò già in partenza. Tra i “guardoni” c’è l’attuale campione del mondo Fabio Quartararo, estremamente scontento della sua Yamaha ma soprattutto di Yamaha, che sembra continuare a ignorare le indicazioni dei piloti, con un Dovizioso che ha ben riassunto i problemi della Yamaha: aveva ragione Valentino Rossi, c’è poca grip e l’unico modo è guidarla alla Quartararo, che però lamenta la mancanza di motore.

Il francese però si prenderebbe un bel rischio, è una mossa da valutare bene, moto difficile, in un team sbilanciato su Marquez, come dimostrato all’epoca di Jorge Lorenzo, e un Alberto Puig che poco tollera l’insubordinazione degli scontenti. Per questo il pilota francese ha a disposizione forse un posto più appetibile in Suzuki, con pacchetto moto ormai a livello dei migliori e più amichevole, e un manager molto capace come Suppo.

In lizza c’è anche il nostro Enea Bastianini, che non ha avuto remore a dire che ha già alcune offerte sul tavolo, e che tutto dipende da come si comporterà Ducati. Mentre Enea non preclude nessuna strada, nemmeno quella Honda, il buon Carletto Pernat cerca di tenere il suo protetto lontano dal team Honda, per non rischiare di vederlo schiacciato dal panino Marquez-Puig. Protezione del talento o… tattica?

Altro campione del mondo pronto a traslocare è Joan Mir, Honda è alla ricerca di un altro pilota di grande livello, Mir è un campione del mondo, ma come tutti sacrificabile alla corte di un Marquez che sapesse tornare ad essere cannibale.

Insomma una specie di sella da fachiro quella Honda, che cerca un pilota con le chiappe robuste.