L'attesa è stata lunga, ma finalmente Dorna ha rilasciato i parametri che riguraderanno il bilanciamento delle moto che correranno in Supersport 2022.
Avevamo scritto un articolo per commentare lo stravagante e variopinto ventaglio di cilindrate che si schiereranno al via del prossimo campionato mondiale Supersport, con moto che vanno da 600cc quattro cilindri delle giapponesi superstiti, ai 959cc della bicilindrica di Borgo Panigale, passando per le tre cilindri di MV Agusta e Triumph. Certo non avevamo tenuto conto di un mito in fatto di cilindrate intermedie, la Suzuki GSX-R750, che per l'occasione potrebbe essere rispolverata e diventare un best seller.
Dorna utilizzerà l'algoritmo DWO (Dorna WorldSBK Organization) per bilanciare le prestazioni delle moto attraverso la solita centralina, in base alle prestazioni in gara, aggiustabili e valutabili ogni tre gare. La valutazione iniziale è stata fatta utilizzando diverse misurazione al banco, mantenedo uguali tutti i parametri.
I motori saranno contingentati con disponibilità di un motore ogni 2,5 round fino a 600cc, un motore ogni tre round da 601cc a 799cc, e un motore ogni 3,5 gare per le cilindrate oltre gli 800cc. Per tutti il peso minimo di moto e pilota sarà di 240kg. Il fornitore di gomme sarà ancora Pirelli, che metterà a disposizione 15 gomme per ogni round.
Sarà sicuramente emozionante vedere cosa accadrà in pista, dal punto di vista sportivo, permane il dubbio che l'armonizzazione delle prestazioni in pista andrà a colpire anche il talento del pilota.
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