Aprilia RS-GP
Categoria: News Sport

E' tempo di scelte per il Aprilia in MotoGP, metabolizzato il brutto colpo di Andrea Iannone, la casa di Noale deve completare l'organico, oggi che sul mercato è rimasto ben poco e la RS-GP ha bisogno di crescere e di un pilota in grado di sfruttarla al meglio.


Mentre tutti gli attori della MotoGP che hanno avuto a che fare con la questione Iannone tuonano contro la decisione presa dal TAS e dalla Wada, da Carmelo Ezpeleta a Massimo Rivola che parlano di un castigo più che una sentenza, Aprilia fiduciosa sulla sentenza ha atteso fino ad oggi a muoversi sul mercato, e sembra rimasta con poche scelte. A Noale i conti con i nomi sul mercato disponibili, quelli che potevano fare la differenza, li avevano iniziati qualche tempo fa, quando l'atteggiamento della Wada aveva fatto prefigurare il peggio.

Due nomi sopra tutti erano Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso, tutti e due a piedi ma entrambe nonostante questo con richieste economiche importanti e con tanti dubbi su una moto che per ora figura come la cenerentola del mondiale, non tanto più giovane come debutto rispetto alla Suzuki che sta per vincere il mondiale. Fuori quindi questi due nomi, ormai diventati altamente improbabili, in MotoGP non resta molto, solo Tito Rabat è ancora senza una sella e se finanziariamente può essere una buona scelta, visti gli sponsor, non è detto possa fare la differenza per un'Aprilia che rischia di rimanere una comparsa sulla griglia.

Unica soluzione è cercare quindi un giovane talento in Moto2, dopotutto le ultime due stagioni dimostrano che giovani come Mir, Quartararo, Bagnaia e Morbidelli, dopo un periodo di adattamento, possono fare la differenza. Delle prime tre posizioni del mondiale due sono già pronti al salto in MotoGP sulla Ducati del team Avintia, ma Sam Lowes che è in corsa per il mondiale potrebbe essere disponibile, così come si chiacchiera di altri piloti di Valentino Rossi.

Una pazzia sarebbe allungare le mani in Superbike e afferrare quel Chaz Davies semnza una sella, ma è pura fantasia ammesso che l'inglese abbia le qualità per sviluppare una MotoGP, mentre a grinta diremmo che non c'è problema.

A inizio anno si parlanva di una RS-GP tutta nuova pronta a fare il salto, ma i risultati sono stati pochi. Serve sicuramente un pilota che ci creda in questa Aprilia, che sia di esperienza o giovane deve avere voglia di vincere in sella ad una Aprilia RS-GP, diversamente sarà un altro anno con poche gioie.

 

 
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