In questa pausa invernale si vive solo di gossip o di voci, qualcuno un po' più fondata, visto che è stato lo stesso Valentino Rossi a dire di essere aperto ad un eventuale switch dal team ufficiale a quello Petronas, ovviamente a parità di trattamento.

L'apertura del pesarese forse dovuto a diverse ragioni, la necessità evidentemente palesata da Yamaha di avere a disposizione un posto per un duo più giovane nel team ufficiale, le prestazioni in linea con le Yamaha ufficiali che stanno avendo le Yamaha del team Petronsa, che dal 2020 avranno moto completamente ufficiali, e non ultimo un passo indietro da un veterano che inizia a guardare ad un altro futuro.

Da non sottovalutare lo sponsor del team, monetizzare la propria partecipazione non fa mai male, e a Petronas la moneta non manca.

Ma si sa che la passione del 9 volte campione del mondo per le moto e per il mondo della MotoGP è fortissimo, nonostante abbia più volte dichiarato che quel 10° titolo che considera scippato era la l'ultima possibilità, la voglia di competere resta molto forte. Sarà come lui stesso ha detto il 2020 a dare il verdetto sulla possibilità di correre ancora.

Intanto si affaccia la possibilità di rivedere Jorge Lorenzo sulla Yamaha in veste di collaudatore, ma non è detto che non sia solo un approccio prudente in vista di un 2021 in cui il maiorchino non decida di rientrare.