Ebbene sì, ci era talmente piaciuto il casco LS2 EXPLORER C MX701 che l’abbiamo voluto anche nella nuova versione omologata ECE 22.06.

Del resto i caschi LS2 ci hanno sempre convinto e anche nelle declinazioni adventure hanno dimostrato di essere davvero validi. Così dopo il cross Subverter (link click qui) e il Pioneer EVO (link click qui) rieccoci a parlare dell’Explorer C.

COM’E’ FATTO

Realizzato in tre misure per la calotta esterna in fibra di carbonio per garantire in ogni taglia il giusto rapporto tra volume e spessore della calotta interna in EPS (Multidensità), così da garantire sempre la medesima protezione. Calotta con la forma tipica di LS2 “Long Oval” che permette una calzabilità e un confort ottimali. Forme spigolose, tese, proiettate in avanti quasi ad aggredire la strada o i sentieri, con il frontino a caratterizzare la tipologia del casco.

Mentoniera appuntita con presa di ventilazione a fare il verso alle altre posizionate sulla zona frontale, lateralmente e sulla sommità del casco. Aperture regolabili e anch’esse caratterizzate dal disegno accattivante. L’aria viene è poi può fuoriuscire dagli estrattori posteriori. Sempre ottime e confortevoli le imbottiture interne che ci sembrano migliorate ulteriormente, interni completamente removibili, per la massima igiene e pulizia, in tessuto anallergico e antitraspirante, con schiume tagliate al laser per una vestibilità precisa, confortevole e quindi stabile.

Sempre presente il sistema di rilascio di emergenza ERS per l'estrazione rapida delle imbottiture inferiori da parte del personale medico. Come tutti i caschi top di gamma anche l’Explorer C utilizza il sistema di chiusura del cinturino con fibbia a doppia D, la più sicura e micrometricamente regolabile, con in più il sistema di blocco del cinturino con magnete, davvero pratico. Per una maggiore resistenza della zona tra calotta e mentoniera è stata inserita una piastra metallica di rinforzo. Seguendo la tendenza del momento l’oblo' è molto ampio e ospita la visiera in policarbonato 3D incolore di classe A, con trattamento antigraffio, che viene fornita con pellicola Pinlock Max Vision standard di serie. Per smontare la visiera (dotata di sistema di bloccaggio) serve una piccola chiave a brugola per altro fornita in dotazione.

In termini di praticità e sicurezza, quando le condizioni di luce cambiano repentinamente, si può contare sul visierino parasole a scomparsa facilmente manovrabile con una “slitta” sul bordo inferiore a sinistra del casco. Anche le due visiere hanno concorso, insieme ad altri piccoli accorgimenti, all’omologazione alla recente normativa ECE 22.06 dell’Explorer C.

IN USO

L’abbiamo portato fin da subito nel suo ambiente naturale, l’off-road, o meglio quell’adventouring che è davvero il suo utilizzo con quel misto di confort e praticità legata al turismo su strada e l’avventura su strade bianche e fuoristrada. Comodo indubbiamente, con interni morbidi ed avvolgenti, che fasciano la testa senza costringerla. Ampio lo spazio tra la pronunciata mentoniera e il viso che regala una sensazione di libertà e sicurezza.

 
Confermata la qualità delle visiere si è dimostrata di alto livello e confermando la praticità del visierino interno quando ci si trova a percorrere tratti con molte gallerie e quando il meteo gioca a cambiare luce ogni momento. Davvero efficiente il sistema di ventilazione composto dalle numerose prese d’aria. Una sulla mentoniera per portare aria alla visiera ed evitare l’appannamento della visiera, due prese d’aria sul parte frontale e due più ampie sulla sommità del casco a cui si aggiungono due laterali. Funzionale, basta giocare ad aprire e chiudere le bocchette per percepire immediatamente le differenze  e per adattarsi alle temperature esterne.

Seppure meno pratico della chiusura con fibbia micrometrica continua a piacerti il sistema di chiusura del cinturino con doppio anello, in questo caso con pratico fermo con magnete. Abbiamo montato un sistema di comunicazione sul lato sinistro dove la presenza della slitta di comando del visierino interno ha obbligato all’utilizzo di basetta adesiva, per il resto gli altoparlanti trovano spazio senza disturbare a patto che non siano eccessivamente di grande spessore. Buona anche la sensazione di silenziosità per quanto può esserlo un casco di questa tipologia dove le forme spigolose e l’aletta parasole sicuramente non sono valide alleate.

Il peso dichiarato di 1450 g +/- 50 ci pare reale e comunque si percepisce minore grazie all’ottimo bilanciamento quando è indossato, anche grazie al buon comportamento aerodinamico dove l’aletta parasole non disturba eccessivamente.

In vendita attorno ai  € 400,00 a seconda delle grafiche; stesse caratteristiche, ma un centinaio di € in meno, per le versioni in fibre composite.

Caratteristiche tecniche e tutta la gamma sul sito LS2 Helmets

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