YAMAHA XMAX 300 Tech MAX

Categoria: Le nostre prove

Dettagli: Scritto da Flap; 01 Gennaio 2021

Professione commuter, questa potrebbe essere la definizione perfetta per il Yamaha XMAX 300 Tech Max.

Infatti la praticità e la protezione tipica dello scooter è unita a una ciclistica sincera e a un motore generoso ed economico.
La forza ulteriore di questo XMAX 300 è l’equilibrio che seppur rinunciando alle prestazioni del fratello maggiore T-Max e cedendo 100 cc al gemello XMAX 400 rappresenta davvero una ottima alternativa al trasporto urbano ed extraurbano.

XMax300

La versione in prova la più esclusiva, la Tech MAX con una dotazione più ricca che comprende una sella speciale in pelle (così come altri dettagli), poggiapiedi in alluminio, grafica "cool", dettagli cromati del tachimetro. Oltre all’elegante e particolare colore Sword Gray opzionale e la luce posteriore fumé.
Filante la linea tipica della casa dei tre diapason con un frontale spigoloso con frecce integrate e doppi fari anteriori a LED, come del resto il gruppo ottico posteriore.
La posizione di guida è naturale; il manubrio largo, regolabile, è alla giusta distanza, la sella è accogliente e ben sagomata con i piedi che trovano posto sulle pedane che lasciano molta libertà di movimento.

Yamaha

Accogliente anche in due con il passeggero che può nel caso essere viziato con lo specifico schienalino opzionale.
Ampio e ben sfruttabile lo spazio sotto sella capace di contenere tranquillamente due caschi integrali e, perché no, la borsa sportiva.
Completa la strumentazione mista analogico-digitale con display LCD su cui si possono selezionare le varie informazioni attraverso il pulsante sul manubrio destro. Non è presente la classica chiave, bensì una smart-key che dialoga col commutatore a manopola al centro dello scudo; tramite questa si può accendere il quadro, inserire il bloccasterzo o far sollevare lo sportellino del carburante.

Yamaha XMax 300

Sotto al blocchetto sono presenti due pulsanti: uno sblocca la sella e l’altro il vano nella parte sinistra dello scudo, dove è sistemata la presa 12V e capace di contenere anche uno smartphone. Un altro vano, in questo caso con apertura a pressione è presente sul lato destro.
La nostra guida motociclistica ha bisogno di un po’ di abitudine al comportamento ciclistico particolare degli scooter, ma una volta presa la giusta confidenza si apprezza l’agilità di questo XMAX 300 che grazie a una forcella di tipo motociclistico con doppia piastra, le ruote, anteriore da 15” e posteriore da 14”, ben gommate si disimpegna bene nel traffico e rimane comunque stabile quando il passo diventa più allegro. Si viaggia bene comodamente seduti e protetti dallo scudo e dal plexiglass di ottima qualità, regolabile mediante chiave a brugola.

XMax300 Tech Max

Ottima la frenata, con freni a disco anteriore e posteriore, servita da un ABS di serie decisamente a punto e mai invasivo. Sempre in tema di elettronica segnaliamo la presenza del traction control (disinseribile) utile in caso di scarsa aderenza durante l’apertura del gas.
La guida è facile e divertente grazie al motore da 28 CV pronto e progressivo che trasmette il moto alla ruota posteriore tramite una trasmissione ben tarata e silenziosa.

Yamaha Icomoto

Un motore scattante grazie alla tecnologia Blue Core, che ha il merito anche di un ottimo rendimento capace di consumi che possono tranquillamente superare i 30 km/lt che uniti al serbatoio da 13 litri garantiscono un’autonomia di tutto rispetto.

L’XMAX 300 Tech MAX è uno scooter premium, molto versatile con una dotazione completa ed esclusiva venduto al prezzo di € 6199,00 giustificato dalla qualità costruttiva e dall’accessoristica, ma anche dalla tenuta sul mercato che da sempre distinguono gli scooter Yamaha.