TEST: Bridgestone BT016 pro

Categoria: Le nostre prove

Dettagli: Scritto da Wolf; 24 Agosto 2011

"Bridgestone da strada"

Non tutte le ciambelle riescono con il buco.
Avevo programmato il test delle Bridgestone BT016 pro per questo week end, ma il tempo ha deciso di guastarmi la festa. Mentre passavano i giorni, sui siti meteo vedevo che le piccole nubi cariche di pioggia, cingevano sempre più d'assedio il mio punto di partenza, e mano a mano coprivano le migliori mete per un buon test.

Alla fine mi è rimasto una sola opportunità che tutto sommato... non mi è dispiaciuta. Le vie di accesso al mar Ligure dalla Lombardia sono molte, ma una è storicamente nota a tutti i motociclisti, una via antica e molto battuta per le sue curve e pe i punti di ritrovo (anche per le forze dell'ordine): il passo del Sassello.

Le Bridgestone BT016 pro sono una gomma trimescola che gode della nuova tecnologia Silica Rich Ex proveniente dalla MotoGP e con carcassa costruita con la tecnica mono spiral belt, profilo abbastanza tondo, quindi progressiva nella discesa in piega. La suddivisione in 3 zone ha permesso l'utilizzo nella zona più esterna di una mescola molto morbida, che garantisce un grande grip in piega. La scolpitura della gomma è abbastanza rada, anche se la casa assicura grande efficacia sul bagnato, e non arriva fino a bordo spalla, nella zona più morbida, questo ne fa sicutamente un pneumatico votato alla sportività, ma con un po' più di prudenza nella pieghe molto accentuate sul bagnato.

Torniamo all'assedio della pioggia. Alla partenza il mattino il meteo mi ha addirittura graziato con qualche sprazzo di sole, ma arrivato al punto di attacco, ad Acqui, le nubi già minacciavano un cambio di programma.
Aqui Terme è una bella cittadina piemontese, con un antico passato tutto da visitare. Acquistò importanza al tempo dell'impero romano per 2 ragioni: la posizione strategica per le vie che portano al mare e le sue acque termali, che ancora oggi attirano molto turismo del benessere. I romani la tennero in grande considerazione, prima città gallica a poter mantenere una sua identità all'interno dell'impero, prima città a cui furono pagati degli indennizzi per la sconfitta, resa sempre più importante dallo sviluppo delle vie che amministrava verso altri territori romani. Foruno costruiti 3 impianti termali e un grande acquedotto di cui sono ben evidenti le tracce.

Uscendo da Acqui, al bivio, ho scelto di arrampicare il mio bicilindrico per il Sassello vecchio, quello che passa per Ponzone. Le strade sono un po' più strette e i tornanti più corti in percorrenza. La moto deve essere portata con un po' più di fluidità, cercando di farla scorrere tra un tornante e l'altro.

In questo frangente le BT016 pro si dimostrano da subito delle grandi amiche, danno una grande confidenza e si scaldano in fretta. Le prime rotonde fuori casa sono state un buon banco di prova, il grip è risultato da subito di buon livello.
Negli stretti tornanti del Sassello vecchio la moto scende tranquilla, nessuna caduta repentina e una grande capacità di correggere l'angolo di piega e le traiettoria in qualsiasi momento. Il confort è più sportivo che turistico, la gomma risulta molto comunicativa anche... nelle buche, complice anche la pressione di gonfiaggio un po' altina a cui il mio gommista di fiducia mi ha consigliato di metterle.

Il Sassello vecchio passa per il vero e proprio passo, per poi scaricarci a Sassello paese, dove nella piazza c'è il solito via vai di motociclisti. Il tempo di un caffè e un'occhiata al popolo multicolore, poi si scende ancora curva dopo curva verso Albisola, ma il più ormai è fatto, ancora qualche bella curva e quindi si arriva al mare.
Albisola è un bel paese tipico della Liguria di Ponente, ordinato e fornito di quanto serve per i vacanzieri, anche se la giornata non è adatta. Il mare è mosso, le nubi minacciano tempesta e le spiagge sono praticamente vuote... sob, neanche un bel bikini!
Per una piacevole sosta vi consiglio il ristorante U'Pesciu, si può mangiare dell'ottimo pesce a prezzi onesti... ahimè questo però vi mette nelle condizioni di dover prenotare, senza è difficile entrare. Eccovi il numero: 019488666.

Qualche foto, il tempo di risalire in sella e si riparte. Percorso all'indietro, ma questa volta arrivato a Sassesso, dopo qualche gustoso tornate a salire dove le 016 hanno dato grande spettacolo, si svolta versso il Sassello nuovo, una strada un po' più larga dove i tornati si allargano e offrono anche piacevoli variazioni tra velocità ed angolo di chiusura.

Qui le 016 hanno dato ancora buona prova di sè. Il ritmo è aumentato, le staccate sono diventate più secche e invece di far scorrere la moto è stato possibile qualche brusco inserimento e qualche bel cambio di direzione. In effetti in questa gomma "tonda" manca il tipico effetto di raddrizzamento, la moto imposta con estrema precisione e scende in modo del tutto naturale. La moto insomma è estremamente neutra ed è possibile scelgliere liberamente cosa fare anche una volta che si è già in piega.
Stupefacente la precisione di traiettoria.

Tra le 2 strade che portano al mare, è possibile osservare paesaggi davvero notevoli e la tradizione della montagna ligure, poco nota ai più sovrastata dal più famoso e ammagliatore mare da vacanza. In particolare vi consigliamo una sosta allo spaccio dell'antica fabbrica degli Amaretti Virginia, presente dal 1860 o di fermarvi in una delle trattorie o ristoranti disseminati per strada, ricche di specialità liguri.

Siamo alla fine del viaggio. Si rientra a casa dopo aver visto solo qualche goccia sulla visiera. Le Bridgestone BT016 pro si sono dimostrate gomme davvero valide, sportive ma con un carattere talmente neutro, da renderle un'ottima gommatura anche per chi sportivo non si sente. Il suo più grande pregio è la confidenza che regala.

Vi aggiorneremo, spero presto, con la prova su pista e, spero tardi, con i dati di durata.