Categoria: Le nostre prove

 

"Il casco Cabrio"

Confesso di avere il brutto vizio di aprire la visiera del casco appena possibile, forse solo per far entrare aria fresca, fatto sta che è un gesto istintivo, soprattutto man mano che la velocità si abbassa e magari la temperatura esterna si alza.
Mi hanno sempre attirato i caschi modulari, ma quel poco di raziocinio che mi è rimasto, mi ha sempre fermato dall’acquistarne uno. Non me ne abbiano i produttori, è proprio  un difetto mio, dato che finirei col viaggiare perennemente con la mentoniera alzata prendendo sul “muso”, insetti, sassolini, sabbia e tutte le altre schifezze che le nostre strade (e a volte gli amici automobilisti) possono offrire. All’EICMA di Milano del novembre scorso la folgorazione; fermandoci a salutare gli amici di Caberg al loro stand ci presentano la novità per il 2011, ovvero il Caberg EGO. Dopo lunghi ed estenuanti test, effettuati soprattutto nel nord europa, la casa di Azzano S. Paolo (Bg)  è pronta a lanciare sul mercato  questo casco che oserei quasi definire “cabrio” (anche se forse si addice di più il  “Targa” non so se gli appassionati di auto sportive si ricordano questo termine Risatona ). Insomma un integrale in tutto e per tutto, ma con un’ampia finestra apribile (più di 60 cm quadri), posizionato proprio sulla sommità della calotta del casco. Super areazione garantita in tutta sicurezza grazie alle placche di alluminio forate. Ho scelto per l’acquisto un bellissimo bianco perlato che esalta ancora di più le linee di questo integrale “atipico”. La calzata è comoda, forse un filo stretta sulle gote del viso, ma sono fermamente convinto che sia un piccolo difetto destinato a sparire con l’uso continuativo.

 

Completa la dotazione di serie, con seconda visiera scura per il sole, sagomata sul naso a modi casco da “pilota da caccia”, e visierina antifog applicabile in un attimo tramite pin lock già inseriti nella visiera di serie. Quest’ultima, a mio giudizio  è disegnata per un ampia e ottima visibilità anche laterale.  Unico neo (se proprio vogliamo cercalo) sono gli scatti in apertura della visiera stessa, che trasmettono all’inizio un fastidioso senso di “non bloccaggio” nelle varie posizioni. Sensazione per altro smentita subito,poiché la visiera resta bloccata senza indecisioni qualsiasi grado di apertura si decida di sfruttare.

L’Ego è leggero e pratico da indossare grazie anche all’aggancio rapido; lo sgancio lo è  ancor di più una volta familiarizzato con la linguetta della fibbia. Decisamente silenzioso, consente oltre all’elevato comfort di marcia, un uso eccellente di qualsiasi interfono anche alle alte velocità.

Ma torniamo al punto forte, il sistema di areazione; innovativo quanto audace permette l’ingresso di una notevole quantità d’aria;  paradossalmente si nota di più l’assenza di afflusso chiudendo la “finestra” che non subito aprendola. A mio modesto parere una manna dal cielo nelle giornate più calde.  Quasi impossibile da descrivere la sensazione, vi rimando alle foto e alla scheda tecnica per capire la dimensione della finestra principale. Uso questo termine poiché un'altra bocchetta di areazione, questa forse più classica è posizionata proprio sul mento. I detrattori si chiederanno subito se la “finestra” di areazione (a scomparsa) non sia soggetta a fruscii ed infiltrazioni d’acqua. Tutti i test Caberg dicono di no, personalmente non ci tengo ad uscire apposta sotto la pioggia, ma vi prometto che alla prima perturbazione che mi attraverserà la strada vi relazionerò sull’impermeabilità del prodotto, su cui per altro non ho motivo di dubitare visto l’alto livello qualitativo e di finitura che Caberg sta sfoggiando.

Il prezzo? Assolutamente abbordabile considerati anche tutti gli optional “di serie”.
Insomma un ottimo prodotto, del cui acquisto non posso che essere soddisfatto. 

Complimenti allo staff Caberg…Ci vuole “aria fresca” nel mondo dei caschi Risatona

Copio e incollo qualche dato dalla scheda tecnica presa dal sito ufficiale Caberg

Calotta esterna:

termoplastico policarbonato

Ventilazione:

CASC (Caberg Air Safety Concept)ventilazione superiore regolabile con estrattori

d’aria posteriori, inferiore regolabile per limitare l’appannamento visiera

Interno:

completamente estraibile e lavabile con tessuti ipoallergenici e traspiranti trattati Sanitized.

Stop wind inferiore amovibile

Visiere: DVT (Double Visor Tech)

• Visiera trasparente resistente al graffi o dotata di Pin Lock di serie

• Visiera parasole resistente al graffi o

Sistema di ritenzione:

fi bbia a regolazione micrometrica con anello antifurto

Taglie disponibili:

(XS-S-M-XL-XXL)

Colori:

Nero opaco; nero lucido, antracite, perla

Versioni grafica:

Ultralight e Mantis con calotta nero o bianco lucido, la Colt con calotta nero opaco e la Brama con calotta nero lucido

Peso:

1450+/-50 gr.

Omologazione:

ECE 22.05 P

 

N.B. ovviamente l'interfono che vedete attaccato al casco non di serie col casco.

Fagna

 

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