Categoria: Le nostre prove

Nel mio garage ideale, naturalmente smisurato e al limite dell'immaginazione, sta "R" ci entrerebbe solo per la splendida livrea bianco rossa e relativo telaio fiammante. Intendiamoci non che le altre colorazioni siano brutte, ma sono più "low profile", troppo educate.

Sto bianco rosso invece spara dritto al cuore della passione e a tutte quelle "perversioni" che vi sono nascoste. E non siamo ancora saliti in sella...per farlo una occasione è offerta da #Makelifearide, evento itinerante italiano che ti "sfida" a mettere alla prova la gamma Bmw, e tra queste, su tutte direi c'è la nuova R1200r. Non ce lo facciamo ripetere due volte e saltiamo subito a bordo, impazienti di essere "giudici" della nuda bavarese.

Non so da dove partire, se dalla posizione di guida o dalla "castagna" che il bicilindrico regala non appena spalanchi il gas; forse la seconda è la sensazione più viscerale, più ricercata, quella che da l'emozione vera; e se il test si è svolto in strade della periferia milanese, che non consentono allunghi o giochi da circo, di contro permettono di far apprezzare la 1200 anche nella guida urbana. Ne deriva subito, quasi naturale, l'impressione che con questa moto tu possa andarci al lavoro tutti i giorni o montate le borse viaggiarci all'infinito.

{youtube}db0fVn-RCC8|520{/youtube}
(alzate il volume!!!!)

E' ovvio che essendo una nuda la protezione all'aria alle alte velocità potrebbe essere risicata, in tutta onesta non vi sappiamo rispondere, visto che non abbiamo potuto tirare così tanto come si farebbe in autostrada; il piccolo plexi protegge bene il casco dai flussi di aria, ma così di primo acchito le spalle restano scoperte. Poi a volerla dire tutta, è una moto che chiede di essere portata a spasso tra curve, strade costiere o di montagna, non certo per fare il classico lampeggio rabbioso di quelli del record casello-casello.


In sella si sta davvero comodi, anche il passeggero, con ampio seduta per le terga e facilità di appoggio dei piedi a terra anche per chi come me non è altissimo. Manubrio largo, possente, quasi fosse quello di un GS; anzi a pensarci bene, altezza a parte la posizione di guida è molto simile; ca va sans dire che le gambe qui sulla "R" sono un pò più piegate;  Tutte le informazioni vengono dalla bellissima strumentazione, i settaggi delle mappe e di tutto il resto (navigatore compreso) si attuano mediante i blocchetti al manubrio, prevalentemente quello sinistro, dato che il polso destro sarà spesso impegnato a dare manate di gas.


Che altro dire? beh si forse che questa prova è stata un po' come quando al ristorante ti portano lo stuzzichino e ti si apre la voragine dello stomaco. A breve cercheremo di fare un long test.

Voi intanto se volete prenotate la vostra prova seguendo questo calendario
http://www.bmw-motorrad.it/it/it/index.html?content=http://www.bmw-motorrad.it/it/it/fascination/mlart/overview.html&notrack=1

E per i più impazienti la scheda moto la trovate sul sito ufficiale bmw
http://www.bmw-motorrad.it/it/it/index.html?content=http://www.bmw-motorrad.it/it/it/fascination/mlart/overview.html&notrack=1

aMotoMio ringrazia #Makelifearide

Abbigliamento del test: Giacca Rev-It Horizon HV, Pantaloni PromoJeans, Stivali Forma, Casco Caberg Modus

#amotomio sempre #provatodavvero

Fagna

 

{AG}2015_04_bmwr1200{/AG}

Back To Top
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.