Estate, caldo, voglia di moto e voglia di sentire l’aria fresca addosso sfrecciando in lungo e in largo per la nostra bella penisola. Con l’atavico dubbio se indossare o meno il giubbotto. La valida e sempre più diffusa alternativa sono i giubbotti traforati.
A volte è anche una questione di budget, affiancare al super giubbotto invernale full optional, un altro giubbotto per altro sfruttabile in pochissime occasioni all’anno, è uno scoglio difficile da superare. Se quindi cerchiamo qualcosa di low-cost, la Hero Italy ci viene incontro col il suo giubbotto traforato Shima.
Ampiamente traforato, il giubbotto presenta canoniche protezioni su spalle e gomiti, ma anche una convincente protezione anteriore sul torace. Certo questo vuol dire sacrificare l’aria diretta sul petto, che però alla fine dei conti non è una rinuncia così pesante visto l’ampiezza delle altre parti “aperte”. Discorso a a parte merita il paraschiena di serie, che seppur pratico non è a parer mio sufficiente a garantire sicurezza, preferibile quindi sfilarlo e usare un paraschiena di tipo classico, sicuramente più sicuro e strong.
Le maniche sono regolabili in ampiezza tramite pratici bottoni a clip, mentre i polsini sono regolabili con velcro. Questi ultimi tendono a volte a “ribaltarsi” all’infuori soprattutto se ci si toglie il giubbotto senza aprire bene il velcro. Il taglio del giubbotto, è bello è gradevole, seppur risenta anche solo marginalmente del far-east style. Indossato è davvero leggero, comodo e soprattutto fresco, ovviamente in maniera direttamente proporzionale all’aumento della velocità di marcia.
Le parti non traforate possono risultare un po’ calde nelle giornate più torride, ma basta mettersi in movimento che subito la sensazione di frescura è immediata. Manca una membrana antivento, da inserire all’interno (o almeno il giubbotto del test non la aveva), ma la logica è sempre allineata al low cost. Alcuni particolari sono migliorabili, come ad esempio il “taglio” della forma della spalla, che forse sulle moto un po’ più sportive tende ad insaccare un po’.
Un prodotto quindi tutto sommato onesto, di basso prezzo, che offre un po’ di refrigerio ma anche un minimo di protezione, cosa quest’ultima che non dovrebbe mancare mai. Non sappiamo dirvi quali siano i valori di resistenza allo strappo e al taglio dei tessuti, ma è pur vero che in magliettina a maniche corte non è proprio consigliabile sfrecciare in tangenziale.
Come sempre vi rimandiamo al sito ufficiale www.heroitalia.com
Fagna
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