Questa volta parliamo di Airbag da moto, una cosa assolutamente inutile…
Certo, come ci piace sempre dire, finché non ne hai bisogno, una provocazione che vale anche per il casco, anche se obbligatorio, per le protezioni, i guanti e molti aiuti elettronici: l’ABS, il controllo di trazione, ecc.
Se vogliamo esagerare anche l’assicurazione, se non fosse per fortuna per legge, sarebbe inutile.
Tutte cose che se non intervengono, non ci servono, appunto, sono inutili, ma quando entrano in funzione possono evitare cadute, limitare danni e lesioni, magari anche salvarci la vita.
Ecco che anche gli Airbag, ormai sdoganati, oltre che obbligatori sulle auto, seguono la stessa logica di cui sopra.
Gli airbag da moto, dopo un inizio decisamente timido, stanno a poco a poco prendendo sempre più piede insieme alla consapevolezza della loro utilità.
Allora abbiamo approfittato della visita alla sede di Motoairbag del Moto Club Magenta per infilarci a curiosare un po’ più da vicino le ultime novità e capirne un po’ di più sul funzionamento.
A farci da cicerone Fabio Colombo, CEO di Motoairbag, che ci accoglie direttamente in azienda alle porte di Milano.
Motoairbag è uno dei marchi di proprietà D.P.I Safety dedicato al mondo delle due ruote; un’azienda italiana nata nel 1997 specializzata nello sviluppo e nella produzione di sistemi airbag per la protezione efficace del corpo umano dal rischio di trauma da impatto.
Quindi una ultraventennale esperienza nel settore che fa sì che i prodotti Motoairbag siano tra i più conosciuti ed evoluti del settore, oltre ad essere probabilmente i primi a produrlo e commercializzarlo.
Agli inizi si parlava di airbag solo posteriore, poi l’evoluzione ha portato ad implementarlo con l’airbag frontale a protezione del torace.
Si parte dalla distinzione in due classi secondo la modalità di attivazione meccanica o elettronica, anche se in realtà esiste anche la possibilità di una compresenza di entrambi i sistemi.
Indubbia la sicurezza garantita da entrambi con gli inevitabili pro e contro di ognuno.
Il sistema meccanico ha dalla sua la certezza di attivazione, ma da contro il vincolo del laccetto può diventare fastidioso soprattutto nel caso di fuoristrada e c’è sempre in rischio di dimenticarsi di agganciarlo.
Il sistema elettronico invece non ha nessun vicolo meccanico alla moto, ma va ricaricato come del resto ogni apparecchio elettronico e non sempre la ricezione satellitare è garantita.
Motoairbag, seppur produca anche il sistema elettronico, crede fermamente nel sistema meccanico che ora è ancora più evoluto mediante un sistema di attivazione (Fast Lock) dotato di accelerometro analogico in grado di analizzare costantemente la posizione, l'inclinazione, la velocità e la decelerazione del pilota.
La stessa tecnologia che quindi mette nei suoi prodotti attualmente in commercio che vedremo in seguito.
Nella presentazione di Fabio Colombo, oltre ad illustrare dettagliatamente il funzionamento sono uscite interessanti curiosità legate al meccanismo di attuazione, ma anche alla costruzione della sacca airbag dotata di uno studiato forellino per permettere lo “sgonfiamento” in un tempo programmato tra i 30” e i 60”, ma anche banalmente la procedura di ripristino mediante kit di ricarica effettuabile direttamente dall’utente, a meno che l’impatto non richieda un approfondito controllo in azienda.
Viene anche illustrato il programma di manutenzione previsto ogni quattro anni alla registrazione dell’airbag sul sito Motoairbag che consiste in uno smontaggio completo di ogni singolo componente, un controllo accurato di ogni componente, sostituzioni di alcune parti, ri-assemblaggio e test di funzionamento (Costo circa 120,00 €)
Interessante poi la possibilità di upgrade che permette per ogni versione di Motoairbag di essere aggiornata alla più recente nel giro di massimo tre giorni dall’arrivo in Azienda.
Valore aggiunto, soprattutto per chi ci crede come noi, la totalità del Made in Italy del prodotto dove tutta la parte legata all’airbag è realizzato direttamente in azienda, dove viene anche accoppiato all’unica componente esterna che è quella tessile.
Inevitabili le domande classiche da bar:
- Ma se si attiva involontariamente perché mi dimentico di staccare il cavetto quando scendo dalla moto?
- E se vengo tamponato si attiva?
- Ma quanto tempo ci mette ad intervenire?
- Posso usarlo in fuoristrada?
- Ma cosa cambia rispetto ad un paraschiena?
Naturalmente alla prima domanda potevamo rispondere anche noi dopo averlo provato in un viaggio in Scozia dove la forza necessaria per l’attivazione era decisamente superiore al classico sentire il cavo tirare e che con il sistema Fast Lock, che in sostanza simula quello delle cinture di sicurezza, è stato ancora perfezionato, rendendo praticamente davvero rara la possibilità di attivazione involontaria.
IL SISTEMA FAST LOCK DI MOTOAIRBAG
La nuova frontiera tecnologica per riconoscere appieno la situazione di emergenza è ciò che offre Fast Lock. Fast Lock è posizionato sul lato destro del gilet e funziona come una cintura di sicurezza per auto. Fast Lock, una volta collegato alla moto, avvolge e riavvolge il cavo del Fast Lock per dare il massimo comfort al motociclista che può guidare anche in posizione eretta. Solo in caso di incidente, scivolata o tamponamento Fast Lock blocca lo scorrimento del cavo e attiva l'airbag. Il blocco è determinato dall'accelerometro analogico interno che rileva la situazione di pericolo. Fast Lock analizza costantemente la posizione, l'inclinazione, la velocità e la decelerazione del pilota. Una tecnologia veramente affidabile ed estremamente facile da usare.
CONTROLLO DI 4 PARAMETRI
Il Fast Lock per riconoscere la situazione di emergenza ed attivare l’airbag controlla costantemente 4 parametri o “canali” analogici.
CONTROLLO DELLA DISTANZA
Fast Lock riconosce quando il Motociclista è troppo lontano dalla moto oltre una distanza calibrata.
CONTROLLO DELLA VELOCITA'
Fast Lock riconosce quando l’impatto avviene con una velocità relativa uguale o superiore a 5 km/h.
CONTROLLO DELL'ACCELERAZIONE
L’accelerometro analogico interno a Fast Lock riconosce quando il motociclista subisce una accelerazione superiore ad una certa soglia.
CONTROLLO DELL'ANGOLAZIONE
Fast Lock è in grado di ruotare nello spazio e ha una visione a 360° per identificare l’incidente da ogni direzione esso provenga.
ANTI ATTIVAZIONE ACCIDENTALE
Fast Lock evita attivazioni accidentali, dovute a sollecitazioni da percorsi accidentati, dossi, o se si dovesse scendere con Fast Lock ancora collegato alla moto.
Il sistema Fast Lock poi è dotato di sincronizzatore per gestire i due airbag (Frontale e posteriore) così da riconoscere anche il tipo di urto attivando di conseguenza nella giusta sequenza i due sistemi. Il tempo di attivazione poi è davvero un battito di ciglia con un innesco pari a 5 millisecondi e una attivazione in 80 millisecondi.
Per quanto riguarda l’uso in fuoristrada il Fast Lock ha sia la lunghezza adeguata, che permette tranquillamente anche la guida in piedi, sia la taratura dell’accelerometro per affrontare strade bianche sconnesse a velocità anche molto elevate. In caso si debba affrontare strade ancora più disconnesse è disponibile un “Adattatore OFF-ROAD” che modifica la taratura del Fast Lock.
Certo il paraschiena, come le protezioni al torace, è un ottimo strumento di protezione, ma questo ha il compito di distribuire l’urto su una superfice più ampia, mentre l'airbag gonfiato lo assorbe quasi completamente.
Il Sistema Motoairbag quindi raggiunge la certificazione di sicurezza:
- Posteriore = Certificato AIRBAG EN1621/4 Level 2 FB (Livello massimo)
- Frontale = Certificato AIRBAG EN1621/4 Level 2 DC (Livello massimo)
- Nel caso del MAB v4 = Protezioni spalle gomito Certificate EN1621-1 Livello 2
Dopo aver toccato con mano le componenti dei Motoairbag abbiamo verificato le caratteristiche di vestibilità di uso degli attuali Motoairbag in commercio:
MAB M1
Un gilet da indossare sopra il personale abbigliamento da moto, dotato della stessa avanzata tecnologia airbag del MAB V4, comprensiva del sistema di rilevamento incidenti Fast Lock con accelerometro analogico.
Realizzato con tessuto elastico di classe AA, garantisce una vestibilità superiore.
Confortevole ed elegante, il MAB M1 è disponibile esclusivamente nella colorazione nera e in sei taglie, dalla XS alla XXL, per un fit su misura.
Nella confezione è fornita la cinghia ad anello “D” per collegare Fast Lock alla sella della moto.
€549.00
MAB V4
Il MAB v4 ha ovviamente incluso il rilevamento incidenti Fast Lock con accelerometro analogico. Ed è completato da un ulteriore giubbino interno removibile per le stagioni estive con protezione rigida su spalle e gomiti.
MAB v4 è disponibile in 3 misure regolabili ed è realizzato in poliestere ad alta tenacità. Colore Grigio/Fluo Fluo/Nero con inserti reflex.
Nella confezione è fornita la cinghia ad anello “D” per collegare Fast Lock alla sella della moto.
€749.00
MAB V4 GILET MODULAR
Gilet airbag dotato di due dispositivi airbag sincronizzati a tecnologia Fast Lock da indossare sopra la propria giacca, taglie regolabili, realizzato in poliestere alta tenacità.
MAB v4 ha la predisposizione interna per essere abbinato al giubbino traforato removibile per le stagioni estive con protezione rigida su spalle e gomiti (non incluso).
MAB v4 gilet Modular è disponibile in 3 misure regolabili ed è realizzato in poliestere ad alta tenacità. Colore Nero/Fluo – Grigio/Fluo – Fluo/Nero, con inserti reflex. Nella confezione è fornita la cinghia ad anello “D” per collegare Fast Lock alla sella della moto. L’airbag è pronto per essere utilizzato. Ricaricabile.
€659.00
GIACCA MAB V4
Giacca estiva/primaverile compatibile solo con versione MAB V4 e MAB V4 MODULAR con protezioni rigide spalle e gomiti EN1621-1 Livello 2
La giacca può essere utilizzata solo in abbinamento al gilet MOTOAIRBAG.
Realizzata in poliestere alta tenacità.
Disponibile in 3 taglie.
€139.00
Naturalmente è disponibile anche il MAB KIT RICARICA 2 che permette il ripristino di MOTOAIRBAG nel caso di attivazione accidentale o nei casi in cui non c’è stato impatto. L’operazione di ricarica è semplice ed a prova di errore.
Naturalmente prima di ricaricare MOTOAIRBAG bisogna eseguire i controlli descritti sul manuale. In caso di impatto bisogna contattare l’assistenza Motoairbag
€59.00
Altri prodotti e accessori sul sito MOTOAIRBAG
Certo i prezzi possono sembrare alti, ma quanto vale la nostra sicurezza? Davvero pensiamo che sia inutile?
Siamo usciti da Motoairbag con una diversa consapevolezza, soprattutto con la speranza di non averne mai bisogno!
Tutte le informazioni tecniche e i prodotti Motoairbag sul loro sito
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