Ci sono cose che riescono a darti emozioni, quelle inaspettate che ti sospendono per il luogo, la situazione, la motivazione e il modo.
Tutto nasce dalla mia personale idea di seguire, per poi raccontare, le ragazze del progetto di Adventure Riding “Dal Tacco al Tassello”.
Un percorso che loro hanno fatto fin dalle selezioni in Primavera a crossodromo della Malpensa e poi lungo i più importanti eventi Adventouring del 2024, per la precisione in ordine cronologico: Toscana Gran Tour - 1000 Sassi – Swank Rally di Sardegna – Hat Sanremo Sestriere – Umbria Gran Tour Way Point Trophy.
La mia idea era quella di seguirle dividendo con loro le avventure per poi raccontarle con immagini e parole. Così a bordo della mia Honda CRF300L, guarda caso lo stresso modello da loro usato, ho percorso le stesse strade e sentieri, senza interferire se non dando quel piccolo aiuto nel rialzare la moto o quella spinta quando la salita era davvero impegnativa.
A dire il vero più che un aiuto da parte mia l’esperienza è stata di condivisione, dove loro, giovani, erano quasi sempre costrette ad aspettarmi con pazienza, e formando un gruppo davvero unito anche se la mia presenza volutamente rimaneva in disparte così da dare a loro la possibilità di mettere in gioco e in mostra le loro capacità che crescevano di evento in evento.
Per tutte, anche per me lo ammetto, la sicurezza nel caso di poter contare su qualcuno e la loro disponibilità me le ha fatte diventare scherzosamente le mie “Badanti”…di fatto l’età più o meno c’è!
Eccoci alla fine dopo il loro bagno di folla a EICMA all’ultimo appuntamento ufficiale con la premiazione sul palco di Motor Bike Expo da parte di Moto.it e Renato Zocchi.
Quest’ultimo ha insistito molto perché fossi presente per scattare qualche foto e poi pubblicare qualcosa sui social e quindi eccomi sotto il palco intento a seguire la premiazione cercando la migliore inquadratura.
All’improvviso il tiro mancino di Zocchi che parafrasando l’appellativo che ho dato alle ragazze mi chiama sul palco come “Badato” ringraziandomi per il lavoro svolto lungo la stagione.
Eccomi quindi ancora riunito a loro con questo inaspettato riconoscimento per qualcosa che è stato un piacere fare, fatto con impegno e dedizione, ma anche con tanto divertimento grazie all’ottima compagnia di cui sopra, qualcosa che rende onore anche alla capacità di Adventure Riding di apprezzare i collaboratori.
Indipendentemente dall’attestato di stima sono ancora pronto a seguire le nuove “Badanti” 2025, ma questa storia ve la racconterò più avanti.
Il VIDEO della premiazione di Moto.it (CLICCA QUI)