Inevitabile come ogni anno è arrivato l’Autunno, quella mezza stagione che dicono non ci sia più ed invece eccola all’improvviso.
Dopo un’Estate calda e soleggiata le prime piogge hanno accompagnato l’arrivo del fatidico 21 Settembre e con loro l’abbassamento della temperatura e per noi motociclisti il primo cambio di stagione.
Vie le giacche traforate, i guanti più leggeri, che lasciano il posto a giubbini che riescono a scaldare un po’ nelle ore più fresche senza sudare esageratamente in quelle più calde.
Forse la stagione più bella per scorrazzare il moto, il termometro è clemente e giocando con gli strati dell’abbigliamento la temperatura corporea è di quelle più gradevoli.
La pioggia non fa paura perché non è ancora così gelida e pazienza le giornate si accorciano, quando il sole c’è si apprezzano quelle ore di piacevole calore.
Non c’è più la fretta delle vacanze e nemmeno il caotico traffico congestionato, le strade sembrano più belle con quella varietà di colore che le foglie regalano nei loro ultimi mesi di vita.
Una tavolozza di gradazioni di verde, marrone e giallo che inonda gli occhi ad ogni curva rendendo ancora più sensoriale il nostro andar, totalmente immersi nella natura che cambia pelle con la stagione.
Certo l’asfalto non sarà perfetto, nelle colline la terra portata dai mezzi agricoli consiglia prudenza, ma non serve correre per godere del piacere di guidare.
Autunno una terra di mezzo che, come la Primavera, rappresenta probabilmente il periodo più bello per andare, clima, colori e profumi che le altre due stagioni non conoscono, mesi di avvicinamento al rigido Inverno e per qualcuno gli ultimi, quelli che preferiscono la pausa in attesa del ritorno del clima più mite, o di preparazione a chi invece non vuole mollare il gusto delle due ruote.
Benvenuto Autunno, regalaci emozioni!