Non sono mai stato un esperto di fuoristrada, diciamola tutta, conoscevo le imprese degli italiani a cui i media concedevano un minimo di visibilità.

Da stradista convito quelli che giocavano con la terra erano molto lontani, però Gio Sala l’avevo sentito nominare, come tutti i grandi del resto. L’avevo anche visto in azione recentemente ad un evento e mi aveva colpito la sua cordialità, simpatia, nonostante dava delle grandi manate di gas al suo KTM.

Ecco che al recente Sardegna Gran Tour di Adventure Riding ho avuto il piacere di conoscerlo meglio, di scambiarci qualche parola e di vederlo in azione.
Se devo trovare un aggettivo per Gio Sala mi viene “semplice” nella sua forma più alta.
Giovanni è una persona gentile, disponibile di quelle vere, non se la tira, è cosciente di quello che ha fatto, ottenuto, vinto ma non per questo se ne vanta. Quando qualcuno elenca i sui traguardi sportivi (5 mondiali enduro, un terzo posto alla Dakar, ecc…) lui aggiunge spiritoso: anche la tombola della parrocchia.

Simpatico, spiritoso, disponibile e curioso, non è lui che risponde alle tue domande è lui che ti chiede chi sei cosa fai, con quella gentilezza semplice che è tipica dei Bergamaschi.
Pratico, essenziale, preciso nel darti il consiglio giusto alla guida senza che magari nemmeno l’hai chiesto, solo perché ti ha visto in difficoltà, ma anche in questo caso con discrezione, mai sa supponente. Ti sfila via leggero con quella sua guida pulita senza arroganza, con la voglia di guidare, di divertirsi, senza l’obbligo del tempo e della competizione, la consapevolezza di non aver nulla da dimostrare e che non sia già evidente.

Gio è quello che se vede una KTM 950 Adventure, una moto che ama e che ha contribuito a sviluppare, tra le mani del fotografo gli chiede gentilmente, quasi con riverenza, la possibilità di provarla, senza sapere che questo renderà onorato il proprietario da sempre suo ammiratore.

Un Campione anche quando si tratta di raccontare le sue imprese e peripezie, magari a fianco di Renato Zocchi e Franco Acerbis, con quel piglio divertente che rende tutto più genuino e vero.

Gio Sala, semplicemente un vero Campione anche non in sella.

Foto e Moto di Stefano by Fotografica Sestriere