Cavoli Marco Belli fa 50 anni, allora è vero che il tempo passa per tutti.
Già quella faccia sorridente da eterno ragazzo che nonostante l’anagrafica dica sia passato mezzo secolo dal primo vagito continua a dare del gas come un ragazzino.
Marco uno di quelli veri, uno di quelli grandi, con un palmares sportivo di quelli pesanti, uno che spesso va a girare con uno che ha vinto solo 9 mondiali, insomma un Campione.
Si un Campione ma soprattutto come uomo, l’ho conosciuto in un Gala del Motor Bike Expo di qualche anno fa, un saluto timido il mio che ha aperto un’amicizia, almeno la considero così, che ha portato a insegnarmi, diciamo che ci ha provato, ad andare di Traverso, e che spesso si è messo a disposizione per le nostre piccole follie.
Ha avuto persino il coraggio di affidarci la sua CCM Spitfire e accompagnarci in una giornata sulle sue strade, quelle di Varese; una giornata easy fuori dal tempo e dagli schemi tra motociclisti che condividono la passione, racconti, aneddoti episodi raccontati in quella convivialità che il vino aiuta a trovare.
Non l’ho mai sentito vantarsi, sempre con la sua semplicità coinvolgente, una sensibilità fuori dal comune anche quando si tratta di insegnare e soprattutto uno che parla poco ma fa tanto, lo fa con impegno, attenzione e professionalità, qualunque cosa sia e a qualunque livello, sempre con quel sorriso sulle labbra.
Auguri Marco!
Ph. Serati Roberto