Lungi da me essere un esperto di marketing, anzi semmai è vero l'esatto contrario.
Ma in questa era di social media dove tutti sono esperti di tutto...dove tutti sospettano di tutti....dove l'accusa di marchetta è dietro l'angolo...ecco credo sia il peggior momento storico per fare marketing e spingere un brand o un prodotto specifico. Certo il "product placement", la pubblicità diretta, gli influencer, le recensioni hanno e avranno sempre il loro peso, ma inventarsi ogni giorno qualcosa di nuovo non è assolutamente facile.
Soprattutto dovendo fare i conti con i sapientoni di Facebook (come detto poco sopra) che tutto sanno e sono subito pronti al "j'accuse". In questa giungla over perdersi un attimo un italianissimo pilota ha fatto (da capire se inconsapevolmente o meno) una delle migliori operazioni di marketing che abbia mai visto. Sto parlando di Pecco Bagnaia che intervistato dai microfoni degli amici di Sky ha candidamente dichiarato che con una Ducati Panigale V4 di serie (ocio, di serie) gira a Misano con soli due secondi di ritardo sul tempo al giro rispetto a quanto lui stesso gira con la sua Ducati MotoGP. Che tradotto vuol dire "ehi tu amico smanettone, lo sai che se vai dal concessionario e ti compri la suddetta Panigale girerai sui tempi di una MotoGP?".
Credetemi sono cose che nell'animo contorto di noi motociclisti fanno breccia. Cosi già li vedo discutere fuori dei loro furgoni nel paddock del Mugello...spiegando che la loro moto gira come una GP. Ovviamente omettendo cose basilari...non gira come una GP gira qualche secondo più lenta. Non è la moto a girare così veloce ma il pilota e via discorrendo. Fossi Ducati darei un premio produzione a Pecco…senza che me ne vogliano gli amici del marketing della casa bolognese che io personalmente tanto amo sempre.
Foto d'apertura trovata sul web se qualcuno ne ritenesse il diritto può chiedere la citazione o la rimozione a