La notte dei sogni e dei pensieri, la notte di mostri, lupi e streghe.
Notte buia che nasconde tutto, il bello e il brutto; quella che fa paura, quella di notti insonni, di veglie e di amori.
Quelle notti che ci sorprendono per strada ma non ci fanno paura, una striscia da asfalto illuminata dal faro da seguire con attenzione lasciando scorrere lentamente le ruote verso casa, qualcosa o qualcuno.
Quelle strade che si perdono nel buio delle campagne dove solo quel cono di luce mostra cosa ci aspetta poco più avanti.
Il resto è spesso mistero, panorami che scorrono nascosti ai nostri lati invisibili agli occhi attenti sulla strada.
Un miscuglio di pensieri che vanno dal piacere del momento tardo Romantico di una notte in sella alla preoccupazione del pericolo improvviso, fosse anche solo un animale che taglia all’improvviso la nostra strada.
Un’eventualità che sappiamo possibile e che quindi proviamo a prevedere ritornando poi concentrati di nuovo sulla strada.
L’unica compagnia è quel faro che illumina la notte e la strumentazione amica a dare colore al nero totale.
Così viaggiamo di notte attenti e piacevolmente immersi in qualcosa che ci sfugge ma a cui non sappiamo rinunciare.
Flap