THE WINNERS ARE
Il trafiletto di questa settimana è dedicato al concorso legato al libro “Trafiletti – Pensieri in movimento” terminato poche ore fa.
Ecco quindi riproposti, in rigoroso ordine di pubblicazione, i “Trafiletti” scelti dai vincitori tra i 147 testi scritti, e raccolti nell’opera, nei primi tre anni di attività di aMotoMio.it
Ai vincitori, Laura Spalla e Roberto Carnaghi, ché dopo un’avvincente gara a colpi di “Like” si sono trovati alla pari allo scadere del concorso, andrà un giubbotto offerto da Jollisport e aMotoMio con il nostro logo.
Per chi l’avesse perso ecco dove trovare il nostro libro.
Moto Bambino (21 gennaio 2012) Scelto da Roberto Carnaghi
Il Bambino si aggira curioso tra le bancarelle, gli occhi attenti e spalancati di sorpresa ogni volta che s’imbatte in qualcosa di bello e desiderabile.
E’ così da sempre, nonostante i suoi 183 cm di altezza e i capelli che tendono al grigio, tradendo la sua vera età prossima al mezzo secolo, ogni volta che si trova davanti agli oggetti della sua passione la sua anima di bambino, mai persa, si ripropone intatta e genuina.
Eccolo insieme ai suoi compagni, più o meno coetanei, tutti nell’ammirare con attenzione e golosità ogni minimo particolare di una Special e perdersi nei dettagli di un pezzo raffinato.
Cuore palpitante e palato fine nutrito dalla curiosità di chi, nonostante ne abbia viste tante ha ancora voglia di novità, ancora voglia di bellezza, ancora voglia di sognare.
L’ingenuità del bambino e la sua purezza che lo spinge a toccare con mano curve di carrozzeria e soppesare il peso di un casco, oppure accarezzare la pelle di una giacca o di una tuta immaginandosela indosso in una corsa sfrenata.
E poi il Sogno, sempre quello, di qualcosa che sia unico per lui e la ricerca di qualcosa pi pregiato da aggiungere alla sua creatura su due ruote.
Instancabile nelle sue stanche membra non più giovani nel suo vagabondare tra oggetti che desidera e che mentalmente sta già catalogando e sistemando creando nel suo calendario l’occasione buona per farsi o farsi fare un regalo.
Una sorta di lettera a Babbo Natale, valida tutto l’anno, di cui prende ovviamente un anticipo, ogni volta è così, sotto forma di “piccolo oggetto Ricordo”, del resto un bambino non può resistere alla tentazione di non andare a casa a mani vuote.
Potere delle manifestazioni espositive Motociclistiche, croce e delizia di noi Motobambini che vogliamo continuare a essere tali, almeno fino alla prossima edizione, promettendo come ogni anno che sarà l’ultima.
Flap
Il Viaggio. (16 giugno 2012) Scelto da Laura Spalla
Quando comincia il viaggio?
Non è quando si sale in sella e si fa “ciao con la manina”, no il viaggio è un’idea e nel momento stesso che nasce il viaggio, ha inizio.
Il viaggio comincia dal pensiero di dove andare o verso cosa, il viaggio è quel bisogno impellente di spostare il corpo verso qualcosa o qualcuno.
Il viaggio è il progetto, l’idea che prende forma e comincia a palesarsi sempre più con contorni definiti, contorni che sappiamo essere effimeri e volubili nel viaggio vero, ma intanto sono la base su cui immaginare e creare il nostro viaggio.
Il viaggio è poi la preparazione, che sia frettolosa e minimalista o meticolosa e attenta, cambia poco, sono solo questione di abitudini e modi di viaggiare.
Cambia poco anche la lunghezza e la difficoltà del viaggio, concetti relativi e soggettivi di ogni viaggiatore.
Per tutti, però, il viaggio è anche l’attesa del momento della partenza, quando il viaggio inizia davvero, ma a quel punto il viaggio è già presente, è vita, emozioni e sensazioni da vivere in attesa della meta, poco importa se ci arriveremo o no, il viaggio non è arrivare da qualche parte, il viaggio è “andare”.
Flap
