Ha preso il via la 16^ edizione dell'Africa Eco Race, il rally-raid Africa Eco Race che seguendo le orme di Thierry Sabine, viaggiando attraverso Marocco, Mauritania e Senegal, raggiungerà le rive del Lac Rose a Dakar il 12 gennaio.
All’edizione 2025 prenderanno il via ben 155 partecipanti e 120 veicoli nelle categorie Moto, Quad, Auto, SSV, Truck, Historic e Raid. Concorrenti, che rappresentano 21 nazionalità, provengono da tutta Europa, così come da Giappone, Australia, Stati Uniti e Canada. Più che mai come quest’anno, l'Africa Eco Race si conferma un evento globale con un posto di rilievo nel calendario internazionale degli sport motoristici. Questa 16^ edizione quindi oltre a dimostrare l’alto interesse per questo tipo di gare promette emozionanti battaglie sui percorsi africani.
Forte la presenza delle due ruote, di cui molto rappresentativa la compagine italiana, con 78 piloti iscritti, di cui 28 nella categoria Xtreme Rider by Motul” malle moto"
Aprilia che si presenta al via con la sua squadra di Tuareg 660 guidata dal detentore del titolo Jacopo Cerutti e completata da Francesco Montanari e Marco Menichini.
A cercare di detronizzare Jacopo il secondo classificato del 2024, Alessandro Botturi, che sulla Ténéré 700 della squadra ufficiale Yamaha dovrà anche guardarsi le spalle per la presenza del compagno di squadra…un certo Pol Tarres arrivato terzo lo scorso anno.
Da tenere d’occhio anche l'esperto norvegese Pal Anders Ullevalseter (KTM 450 Rally) e Giovanni Gritti (Honda CRF 450) con le loro leggere monocilindriche, moto che fanno da padrone insieme alle sorelle KTM, Husqvarna e Gas Gas con cui si confronteranno le sempre più numerose Kove 450 Rally.
Nelle bicilindriche la conferma delle già citate Aprilia Tuareg e Yamaha Tenere, ma anche qualche KTM, e una Triumph Tiger. Tra le curiosità a due cilindri e le outsider da citare la Kove 800 X Rally portata in gara da Matteo Bottino, che può contare su un centinaio di cavalli per circa 180 kg, il ritorno di Joan Pedrero con la Harley-Davidson Pan America 1250, anche questa volta totalmente di serie e la coraggiosa partecipazione di Mirco Bettini con una Suzuki V-Strom 800 DE.
Tanti i piloti italiani dicevamo, più o meno conosciuti, noto sicuramente il collega Andrea Perfetti di Moto.it all’esordio all’Africa Eco Race con una Honda CRF 450 Rally.
Ci piace poi citare l’amico Lorenzo Busatti che parte anche lui per la prima volta e lo fa nella maniera più avventurosa e impegnativa categoria “Malle Moto”. Abbiamo avuto l’onore di essere presenti sulle sue carene insieme alla grafica che promuove l’iniziativa dedicata all’associazione “Sara Lenzi Pilota” di cui abbiamo parlato e parleremo seguendo la gara di Lorenzo giorno per giorno.
Tante belle moto, ma anche auto, quad e camion, che abbiamo potuto ammirare al paddock di Bordighera durante le verifiche e poi vedere partire, puntuali a partire dalle 18,00 del 28 Gennaio, dal suggestivo palco allestito al porto di Montecarlo con il via dato da Diane Thierry-Mieg, ex moglie di Thierry Sabine, fondatore della Parigi-Dakar, e Jean-Louis Schlesser, direttore dell'Africa Eco Race.
Mentre scriviamo gli equipaggi sono in viaggio sulla nave “La Girolata”, della compagnia La Meridionale, per sbarcare il 31 dicembre a Tangeri dove davvero prenderà il via l’Africa Eco Race 2025 con la prima prova speciale.
La 16^ edizione della Africa Eco Race si concluderà dopo dodici tappe, il 12 gennaio, sulle rive del leggendario Lago Rosa di Dakar, dopo aver percorso un totale di 5.903 km, di cui 3.572 km di prove speciali, ed aver attraversato Marocco, Mauritania e Senegal.
Noi come già accennato la seguiremo attraverso la partecipazione di Lorenzo Busatti che ci farà viaggiare con lui, potete seguirlo QUI.
Sito Ufficiale Africa Eco Race
Foto di Flap27
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